25/10/2022 13:23
Il sogno di fare gol in Champions l'ha già coronato ma Giovanni Simeone non si accontenta, vorrebbe firmare anche la rete che può valere il primo posto nel girone. Domani con i Rangers dovrebbe toccare a lui che, chiuso da Raspadori e dal rientro di Osimhen, ultimamente ha trovato poco spazio.
Il bomber parla alla vigilia della gara con gli scozzesi : "Vogliamo fare quanti più punti possibile, confermare quanto di buono stiamo facendo e continuare questo percorso. Giocare per me è importante ma soprattutto farmi trovare pronto quando serve, ho l'esperienza per capire come e quando giocare e fare il massimo per la squadra. Chiunque gioca segna, è vero, è grazie alla squadra che accade perché mette tutti noi attaccanti davanti alla porta. Io mi preparo sempre con con la mia meditazione, ho un mio piccolo libretto in cui scrivo tutte le partite e me le preparo così ma anche quando non gioco godo a vederlo giocare questo Napoli, conta dare il massimo anche solo per 5' o 10'. Dal primo giorno ho sempre detto di voler dare sempre il massimo a questo gruppo e così sarà".
All'andata Simeone giocò dal 1' contro i Rangers: "Fu una partita difficile all'inizio, sbagliammo anche un rigore, loro sono stati sempre aggressivi, soprattutto sul possesso palla, è stata una delle partite più difficili per noi in Champions. Dobbiamo fare attenzione a questo tipo di gioco che fanno, dobbiamo trovare le soluzioni sui loro punti di forza"
Il bomber ricorda la trattativa che l'ha portato a Napoli: "Prima che arrivassi già mi arrivavano tanti messaggi, ora che sono qui vedo la passione che c'è, soprattutto per noi argentini. Mi sento parte di questa passione, per questo c'è questo affetto reciproco. Io poi sono uomo di mare e quando apro le finestre e vedo quel paesaggio mi sento bene. Uno deve trovare sempre pace interiore, quando trovo uno spazio per me, bevo il mate, vedo il mare, mi rilasso e questo mi fa sentire bene"
Si parla di Spalletti: "Cerca sempre di prendere il massimo da tutti e quando fai bene pensa già alla prossima, cerca di farti migliorare su ogni dettaglio, ti fa anche ridere perché fa scherzi negli spogliatoi o a volte non c'è e non sai quando arriverà ma in campo non ti puoi mai rilassare con lui. Se fai un gol e fai un passaggio sbagliato lui cerca sempre di farti capire dove migliorare. La mia forza è attaccare la profondità e creare spazi per andare in porta o per gli altri compagni, ognuno ha le sue caratteristiche e i compagni sanno tutti come gioca ognuno. C'è Raspadori che viene incontro, ad esempio, e tutti giocano a seconda delle qualità dell'altro. Spalletti è bravo a sfruttare sempre tutti, noi saremo sempre a disposizione ogni volta che ci tocca giocare".
Capitolo Mondiali, Simeone è già nei 40 preconvocati dell'Argentina: "Sono contento e mi conferma in quello cui ho sempre creduto, farò vedere a Scaloni che sono pronto e che mi piacerebbe tantissimo dare una mano al gruppo della Nazionale, dove sono già stato".
Il Napoli potrebbe trovare in Champions l'Atletico Madrid del padre Diego: "Sarebbe bello ma manca tanto, l'Atletico non è ancora qualificato e anche noi dobbiamo concentrarci solo su domani, non si può ancora sapere. Ci si può immaginare tante cose ma alla fine appartengono a un futuro che non si sa, io devo concentrarmi sul presente".