04/12/2016 18:36
Ha aspettato più di 3 mesi, prima di poter finalmente esordire con la maglia del Napoli. Marko Rog ha coronato il suo sogno nel finale della sfida contro l'Inter, quando Sarri gli ha concesso una ventina di minuti al posto di Hamsik.
"È stata una grande emozione, devo ammettere che mi sento soddisfatto", spiega il gioiellino croato a Goal. "Non avevo paura, solo un po’ di nervosismo positivo: ho atteso tanto a lungo questo momento e sono felice di aver finalmente fatto il mio debutto in Italia con la casacca azzurra. Adesso devo solo continuare a lavorare per migliorarmi così da avere sempre più spazio. Voglio ringraziare i tifosi per l’applauso che mi hanno riservato. Qui mi dicono costantemente che credono in me e che sono soddisfatti di quello che sto facendo, quindi quella del prestito non è mai stata un’opzione. Certamente questi ultimi mesi non sono stati i migliori della mia carriera, ma non ho perso la pazienza e non mi sono lamentato, anche se non è stato facile".
Nessun caso, insomma: "Sono felice qui: i tifosi sono fantastici, non si può descrivere quanto siano legati alla squadra. Tutti si avvicinano a me quando cammino in città, mi chiedono foto, li ringrazio per questo. Lo scudetto? Traguardo raggiungibile, ma dobbiamo giocare sempre come fatto contro l’Inter perché la Juventus viaggia forte. Confronti tra il tecnico ed il presidente sul mio impiego? Penso solo a lavorare su me stesso, non leggo tanto i media italiani”.
Rino Dazzo