Napoli, Reina: 15 giorni fa eravamo migliori d'Europa e ora cialtroni?

NAPOLI REINA CHAMPIONS CIALTRONI -

Di solito ci mette le mani, Pepe Reina, ma il portiere del Napoli stavolta ci mette anche la faccia. A presentare Napoli-Besiktas di domani sera in Champions League c'è il n.1 azzurro che parla nel momento più difficile della stagione, dopo due sconfitte consecutive in campionato e tante polemiche. La squadra brillante e divertente dell'anno scorso e che parzialmente si era vista anche in qualche gara quest'anno, sembra disorientata ma Reina assicura: “Vogliamo reagire e dimostrare che siamo ancora forti: 15 giorni fa sembravamo la migliore d'Europa ed ora sembriamo cialtroni. Dobbiamo ritrovare equilibrio e certezza, fosse stato per me avrei voluto giocare già domenica stessa, dopo la Roma. Sappiamo che il Besiktas sta facendo bene, in Champions hanno fatto risultato a Lisbona e sarà una gara tosta. Non ci siamo montati la testa, siamo sempre stati umili. Può capire che si sbagli qualcosa in partita, si arrivi tardi a fare pressing ma dopo quei 4 gol al Benfica eravamo tutti felici e contenti, non possiamo buttare tutto il mondo giù”.

NAPOLI REINA CHAMPIONS CIALTRONI GABBIADINI – Per Reina non è un problema di modulo: “L'anno scorso dovevamo capire le idee del mister ora abbiamo le nostre certezze su cosa dobbiamo fare, capita di perdere ma dobbiamo rialzarci ed essere più uniti di prima. Abbiamo lavorato in questi giorni per capire cosa non è andato ed abbiamo capito in cosa migliorare, ma sono cose che restano tra di noi. Non è vero che pensiamo più alla Champions che al campionato, guardiamo partita per partita, ora pensiamo al Besiktas e da domani sera si pensa al Crotone, non ci sono altri discorsi”. Capitolo Gabbiadini. Il bomber sente la pressione del pubblico ed appare in difficoltà anche senza la concorrenza dell'infortunato Milik ma il portiere spagnolo dice: “E' un grandissimo giocatore e basta, siamo noi che dobbiamo aiutarlo a diventare ancora più forte, sono sicuro che ci darà una grande mano sempre. Chi mi mette più in difficoltà in allenamento? Tutti, il livello della nostra squadra è altissimo, non sono solo gli attaccanti a metterci in difficoltà”. Domani Reina tocca le 150 presenze in Europa: “E' un onore, ogni gara europea è un piacere, un orgoglio. Rappresento la maglia del Napoli in Italia ed in Europa, sono contento ma con la testa per farne altre 50. La responsabilità quando hai più anni si sente, facendo il portiere, poi a Napoli, ancora di più. Immaginate quanto dormo io quando le cose non vanno bene. La responsabilità la sento, ma questo lavoro ti rende un privilegiato, ed è sempre un piacere".

Fabrizio Piccolo