Napoli, porte girevoli: arriva Gollini, il titolare è Meret, due colpi per il futuro

Grandi manovre tra i pali del Napoli. Il titolare non si discute, è lui il perno inamovibile. Alex Meret, dopo la promozione a titolare unico, ha ritrovato di colpo brillantezza e sicurezza, oltre a un'integrità fisica più che rassicurante. Lontani gli impacci e gli errori compiuti durante il lungo periodo di coabitazione con Ospina, il numero uno friulano è diventato uno dei punti di forza del Napoli da record di Spalletti e, proprio per questo, fa gola a molti. Il Tottenham ha avviato i primi approcci con l'agente, il suo contratto scade nel 2025 e a fronte di un'offerta allettante De Laurentiis potrebbe anche decidere di lasciar partire il ragazzo verso la Premier. Nel frattempo Gollini ha preso il posto di Sirigu come numero 12: l'ex estremo difensore dell'Atalanta, reduce da due anni grigi proprio al Tottenham e alla Fiorentina, garantisce affidabilità ed è in cerca di rilancio. Il diritto di riscatto fissato a 8 milioni tutela lui e il Napoli, che potrà valutare con serenità se tenerlo in rosa a fine stagione. Per il futuro, nel caso Meret dovesse essere tentato dalle sirene inglesi, il piano è già delineato. Il club azzurro virerebbe su Vicario, portiere che si sta comportando benissimo a Empoli, a cui potrebbe essere girato un altro numero uno che sta facendo grandi cose, ma in serie B: Caprile del Bari. Porte girevoli al Napoli, insomma: ma in ogni caso, sempre serrate.