Napoli, per Galderisi i rigori li dovrebbe battere un difensore

Resta caldo in casa Napoli il tema su chi debba essere il rigorista principe dopo i due errori dal dischetto di Zielinski a Glasgow e quello di Osimhen col Liverpool. Parlando a Radio Marte un consiglio lo dà Giuseppe Galderisi. L'ex attaccante della Juvem che era uno specialista dagli undici metri, ha detto

 "Sono stato un rigorista per tutta la mia vita, la mia carriera da calciatore e, quindi, capisco cosa significhi sbagliarne due. Nella testa di un giocatore, non è facile. La testardaggine di chi torna sul dischetto la seconda volta, però, è sintomo di personalità. Per esperienza, dico che, se ne sbagli uno, devi lasciare l'altro. E' tutta una questione di freddezza e tranquillità, la serenità personale che ti serve dagli undici metri. Zielinski è un signor giocatore e può migliorare in questo fondamentale. Politano ne tira di più difficili, con passo corto, in modo secco. Anche Mario Rui li tira bene: ce ne sono. Sceglierei lui".

Da non escludere neanche l'ipotesi Kvara per "Nanu":

"Serve la giusta freddezza, al di là della tecnica individuale. Per il modo in cui calcia, la rapidità con cui tira, sicuramente è uno che può tirare anche i rigori; ma molto dipende dalla testa. Io, in allenamento, non li sbagliavo mai, ma la domenica è diverso: per eccesso di spavalderia o per nervosismo. Il georgiano ha le potenzialità per farcela".