Napoli: Per Gabbiadini ultima chiamata in Champions

NAPOLI GABBIADINI CHAMPIONS -

Vero o falso nueve che sia è il momento di Gabbiadini nel Napoli. In Champions mercoledì contro quella Dinamo Kiev dove esplose quel Milik che gli tolse il posto da titolare prima dell'infortunio, con una spettacolare doppietta che fece il paio con quella realizzata al Milan e propose il polacco all'attenzione di tutti, sarà Manolo Gabbiadini a riprendersi il posto da titolare nell'attacco azzurro dopo lo stop della scorsa settimana. Per l'ex Samp è davvero l'ultima chiamata in una stagione che, come l'anno scorso, definire tormentata è dir poco. Sarri si affiderà a lui per i gol che occorrono per superare gli ucraini e restare in corsa in Champions dopo che le due sfide col Besiktas hanno messo a rischio una qualificazione che sembrava in tasca. Il Napoli di oggi, sesto in classifica anche se ha rosicchiato tre punti alla Roma che è a meno due, innegabilmente crea meno e subisce di più rispetto a quello dell'anno scorso. Sarri si dice più preoccupato per la fase difensiva che non per i gol ma se dietro il rientro di Albiol, che sembra recuperato, dovrebbe dare maggiore solidità è davanti che una punta di ruolo manca come il pane.

NAPOLI GABBIADINI CHAMPIONS MERTENS – Si è arrangiato alla meglio Mertens, lui sì falso nueve, è venuto in soccorso Insigne – che finalmente si è sbloccato con la doppietta a Udine – ma la prima punta serve ed ora tocca a Gabbiadini. Un mese di tempo per lui per capire il suo futuro: se restare a Napoli in ogni caso, con un altro attaccante che sicuramente arriverà a gennaio e con Milik che sta forzando i tempi per rientrare (ma se ne parlerà non prima di marzo) l'impressione è che alla riapertura del mercato Gabbiadini chiederà la cessione in ogni caso ma prima di lasciare il Napoli vorrebbe lasciare il segno. Il Napoli ha bisogno di lui e lui del Napoli. Ecco quindi che mercoledì Sarri si affiderà a lui, lasciando presumibilmente in panchina Mertens. Contro gli ucraini due dunque dovrebbero essere le novità di formazione. Davanti a Reina la difesa base con Hysaj e Ghoulam sulle fasce e Albiol al fianco di Koulibaly, a centrocampo Diawara dovrebbe essere preferito ancora a Jorginho con Allan e Hamsik interni e davanti Insigne e Callejon formeranno il tridente con Gabbiadini.

Stefano Grandi