Il Napoli pensa a Pereyra come jolly per Benitez

Nell’Argentina che ha faticato tanto per piegare la Svizzera al Mondiale, uno come Roberto Pereyra avrebbe potuto starci tranquillamente. Il centrocampista tucumano, pezzo pregiato del calciomercato dell’Udinese, non è mai stato preso in considerazione dal c.t. della Selecciòn Sabella, che ha preferito nomi più altisonanti, come quello di Fernando Gago, o giocatori di maggiore esperienza come Maxi Rodriguez. Pereyra, con la sua corsa, la qualità tecnica e la capacità di adattarsi a più ruoli, sarebbe stato utile, come sanno anche alcuni dirigenti dei top club italiani, a lui interessati. Per mesi la Juventus ha inseguito il centrocampista, che adesso, però, sembra tornato nel mirino del Napoli, che già un anno fa aveva sondato le richieste dell’Udinese per il suo cartellino.

UN GIOCATORE, TRE RUOLI. Tra gli acquisti chiesti da Rafa Benitez al direttore sportivo Riccardo Bigon, infatti, figurano un terzino destro, due centrocampisti centrali e un trequartista: Pereyra, giocatore eclettico e dalla grande intelligenza tattica, piace proprio perché può ricoprirli tutti. Certo, il suo ruolo naturale è quello di incursore, interno bravo nell’inserirsi in area di rigore, perfetto per un centrocampo a tre, più che per il 4-2-3-1 di Benitez. Il tecnico spagnolo e Bigon, però, sanno che Pereyra potrebbe trasformarsi in un’arma tattica importante, potendo giocare molto bene anche qualche metro più avanti, nei tre trequartisti alle spalle della punta centrale (lo ha fatto, ma da mezza-punta unica nel 3-5-1-1 di Francesco Guidolin). Inoltre, al suo arrivo in Italia, Pereyra si presentò come terzino destro, adattabile anche al ruolo di esterno di centrocampo. Il ruolo al quale farebbe più fatica ad adattarsi, probabilmente, sarebbe quello di mediano davanti alla difesa, posizione nella quale, di fatto, non ha mai giocato, ma nella quale potrebbe migliorare, essendo in possesso di un buon fisico e di una grande intelligenza tattica.

LO SPIRAGLIO. Pereyra, insomma, potrebbe diventare il vero jolly di Benitez nel caso in cui il Napoli decidesse di puntare su di lui. Certo, per riuscirci il Napoli dovrebbe convincere l’Udinese, che per l’argentino chiede non meno di 15 milioni di euro, una cifra giudicata troppo alta dal club azzurro, che, però, potrebbe inserire nella trattativa il cartellino (o il prestito) di Duvan Zapata, attaccante che piace parecchio al club friulano. Le condizioni per iniziare a parlare di un trasferimento al Napoli di Pereyra, insomma, ci sono tutte, toccherà al club di De Laurentiis decidere se accelerare o meno per il jolly tucumano dell’Udinese.