Napoli, Lobotka rivela cosa è cambiato con Spalletti

Stanislav Lobotka si racconta. Il calciatore slovacco è stato senza dubbio la grande novità del Napoli in questa stagione. Il centrocampista, infatti, era reduce da un anno e mezzo di anonimato e nella gestione Gattuso, soprattutto nella scorsa stagione, aveva visto pochissimo il campo anche per colpa di qualche problema fisico. Con l’arrivo di Luciano Spalletti però lo slovacco è diventato un punto fermo nel centrocampo del Napoli e ora è lui stesso nel corso di un’intervista a Napoli Magazine a spiegare cosa è cambiato.

Non so dire cosa sia cambiato rispetto agli anni scorsi. Io posso solo dire di essermi sempre allenato in modo molto professionale sin dal primo giorno con l’obiettivo di poter aiutare la squadra a realizzare un sogno. Il paragone con Pizarro? Non saprei ma se il mister mi ha paragonato a lui sono contento, è stato un grande giocatore.

Lo slovacco continua a credere, così come i suoi compagni di squadra, al sogno scudetto anche se non sarà impresa facile.

Nella vita tutto è possibile, sappiamo che possiamo ancora farcela anche se è molto difficile. Mancano 9 partite e ci sono tre squadre che aspettano a vincere. Noi siamo concentrati su noi stessi e sulle nostre partite. Il prossimo capitano del Napoli? Ci sono tanti giocatori che possono farlo, su tutti Koulibaly e Zielinski che hanno tante presenze e hanno indossato la fascia quando non c’era Insigne. Prima però bisogna capire chi ci sarà, non è facile fare una previsione.