Napoli, l’analisi di Spalletti: Alcuni errori e anche un po’ di ingiustizia

A fine partita Luciano Spalletti prova a fare un’analisi della gara persa dal suo Napoli contro il Milan. Il percorso degli azzurri in Europa si ferma ai quarti di finale e tra le fila della squadra partenopea c’è grande delusione. Il tecnico toscano ai microfoni di Mediaset fa i complimenti al Milan. 

Il Milan ha giocato due partite riuscendo a capitalizzare il massimo, è sintomo di squadra matura, di giocatori che sanno quando spingere e quando si devono difendere. Ma voglio fare i complimenti anche ai miei giocatori, abbiamo pagato un po’ di ingenuità e abbiamo pagato un po’ di inesperienza di quelli che sono i momenti della partita. Ci siamo arrivati con diversi giocatori con il fiato un po’ corto, lo stesso Osimhen che ha recuperato ma è stato 20 giorni fermo. E poi alcuni errori e qualche ingiustizia. Il ko in campionato? Abbiamo fatto due buone partite, è vero che loro hanno sbagliato anche un calcio di rigore, hanno fatto un gol che si può evitare perché in quel momento siamo in completo possesso palla e poi diamo la possibilità di ribaltare quell’azione lì. 

Nelle ultime settimane il Napoli non è apparso nelle migliori condizioni, è arrivata la brutta sconfitta casalinga con il Milan e il pareggio con il Verona. 

La sosta ci ha tolto qualcosa, siamo partiti per le nazionali che eravamo in piena condizione sia mentale che fisica e poi quando siamo tornati avevamo diversi problemi sia mentali che fisico. La vittoria di Torino aveva fatto credere che il campionato era una formalità e a quella partita che abbiamo perso 4-0 siamo arrivati un po’ leggeri. 

Poi anche una battuta sulla direzione di gara dell’arbitro Marciniak dopo le polemiche all’andata per l’arbitraggio di Kovacs.

L’arbitro? Stasera c’è un rigore netto su Lozano, gli gira proprio la caviglia, è un rigore nettissimo che non si può non vedere.