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Napoli fischia Cavani, applaude Lavezzi ed aspetta Fellaini

12/08/2014 14:31

Napoli fischia Cavani, applaude Lavezzi ed aspetta Fellaini |  Sport e Vai
In attesa che il calciomercato porti qualche regalo, visto che la campagna acquisti è congelata e ferma agli arrivi ormai datati di Koulibaly e Michu, Napoli ha sfogato la sua irruenza sugli ex nell’amichevole con il Psg di ieri sera, vinta dai francesi 2-1. C’eravamo tanto amati con Cavani, ma ora non più. Subissato di fischi ad ogni pallone toccato, il Matador non ha vissuto una serata semplice. Ha anche reagito in maniera plateale ad un certo punto quando, sul finire del primo tempo, ha quasi spronato la folla ad insistere nei fischi. Senza memoria il popolo napoletano che ha preferito ricordare il suo addio verso i soldi dello sceicco del Psg, dimenticando troppo presto i 104 gol in maglia azzurra. Un atteggiamento che stride se si pensa all’accoglienza opposta ricevuta da Lavezzi. Il Pocho ha fatto – con un anno di anticipo – lo stesso percorso del Matador: Napoli-Parigi solo andata, in virtù di una clausola rescissoria (31 milioni per l’argentino, 60 per l’uruguaiano). A Lavezzi però il San Paolo ha riservato solo applausi ed una commossa standing-ovation con tanto di coro al momento della sostituzione, per Napoli l’unico “traditore” è Cavani. Ma nella serata che ha comunque confermato la crescita della squadra, con Koulibaly sempre più affidabile a far reparto con Albiol, Higuain in crescendo (autore anche del gol del momentaneo 1-0) e segnali confortanti da parte di Hamsik, a tenere banco è ancora il mercato. Senza l’urgenza di dover chiudere prima dei preliminari di Champions (già consegnata la lista all’Uefa, mancano Fernandez, Pandev e Vargas prossimi all’addio) l’impressione è che il Napoli si prenderà tutto il tempo che serve per ottenere qualche sconto sui suoi obiettivi. Che restano i centrocampisti. Dzemaili verrà tenuto fino al 27 agosto e sarà dato via (presumibilmente al Milan) subito dopo, dai soldi che arriveranno dalla cessione dello svizzero, di Fernandez (lo Swansea è pronto a versare 10 milioni), Vargas e Pandev (con i relativi stipendi risparmiati) si ricaverà un tesoretto da reinvestire. Fellaini resta in pole: l’ex Everton è stato scaricato da van Gaal e si tratta sulle modalità del prestito. Sembra in dirittura d’arrivo un’intesa a metà strada: il belga andrà in azzurro in prestito oneroso a 3 milioni di euro con riscatto fissato a 22 milioni ed ingaggio coperto per metà dai due club. Oltre a Fellaini resta in piedi l’ipotesi Lucas Leiva ma Bigon ha parlato anche con il procuratore di De Guzman, di proprietà del Villarreal e lo scorso anno allo Swansea. Benitez avrebbe preferito che le operazioni si completassero con maggior anticipo ed è apparso rassegnato a dover aspettare ancora fino alla fine del mese, ma la sensazione è che due colpi importanti stiano per arrivare. E dei fischi a Cavani tra qualche giorno non si parlerà più. Anche perché alle porte c’è il preliminare di andata con l’Atletico Bilbao: da domani in vendita i biglietti, si prevede il tutto esaurito per martedì prossimo al San Paolo. Stefano Grandi    

Tags: lavezzi benitez calciomercato napoli cavani psg fellaini

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