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Napoli-Fiorentina formazioni: Inler favorito su Behrami, Henrique dal 1'

22/03/2014 13:11

Napoli-Fiorentina formazioni: Inler favorito su Behrami, Henrique dal 1' |  Sport e Vai

Antipasto di finale di coppa Italia ma con validi argomenti anche per non perdere terreno in campionato, Napoli e Fiorentina si sfidano domani alle 18.30 al San Paolo dopo le delusioni in Europa League. Agli azzurri è rimasto l’obiettivo secondo posto, ai viola quello di blindare il quarto dagli assalti di Inter e Parma. Gli azzurri sono imbattuti negli ultimi sette incontri di campionato con la Fiorentina: quattro pareggi e tre vittorie, compresa quella dell’andata. Il Napoli è imbattuto da sei giornate ma ha sempre segnato un solo gol nelle ultime quattro. La squadra di Benitez ha perso una sola volta al San Paolo in questo campionato, nove i successi. Contro il Chievo la Fiorentina ha ritrovato la vittoria dopo quattro gare di campionato senza successi e ha subito gol in tutte le ultime cinque partite. Un solo punto nelle ultime tre lontano dal Franchi per la Fiorentina.

QUI NAPOLI. Benitez ha in mente altre sorprese di formazione in considerazione del trittico che in sette giorni vedrà il Napoli opposto anche a Catania e Juventus. Primo dubbio in difesa, dove potrebbe essere confermato in toto il quartetto visto col Porto, con Henrique a destra e Reivelliere in panchina. A centrocampo ballottaggio Behrami-Inler per far da partner a Jorginho mentre davanti tornano dal 1’ sia Hamsik che Callejon a formare con Mertens il trio di trequartisti alle spalle di Higuain.  Benitez in conferenza ha detto: "Siamo ancora convinti di arrivare al secondo posto. Come è convinto Garcia lo siamo anche noi. Dopo questo trittico di partite ravvicinate avremo un po' più facile gestire la rosa visto che avremo più tempo per preparare le partite. avete visto che la fase difensiva è migliorata, dovremo curare anche quella offensiva però”. Per chiarire quanto Benitez creda alla “remuntada” rispolvera un precedente risalente ai tempi del Valencia: “Vinsi il campionato in Spagna avendo sette punti di svantaggio dal Real Madrid". L’Europa League e il 2-2 col Porto sono già alle spalle: “Non abbiamo avuto troppo tempo per smaltire l’eliminazione. Mi sono complimentato coi ragazzi per il percorso fatto fino ad ora. Adesso stiamo concentrati sulla gara con la Fiorentina che è  una squadra che gioca un calcio offensivo, fa tanti gol, ma ne prende anche". Anche il Napoli però ha ancora amnesie difensive, come confermano quei due gol del Porto che hanno gelato il San Paolo: "Quando giochi e perdi vuol dire che devi migliorare davanti la porta. Sono fiducioso per la prossima partita. Non so cos'hanno loro in testa, ma il nostro percorso è stato di altissimo livello. Oggi ho lavorato un po' per aggiustare la difesa, ma il gol preso col Porto è stata una situazione difficile".  Benitez non vede un calo fisico della squadra: "Da inizio campionato giochiamo due partite a settimana e questo ci resta nelle gambe. Senza le Coppe europee sarà più facile preparare il campionato come fanno le altre ma abbiamo visto anche con il Porto che la squadra correva e non aveva problemi di condizione. Dopo una sconfitta si può avere un po' di calo mentale, ma dobbiamo uscire con la testa alta dall'Europa League. Questa rosa e la società stessa sono cresciute tanto. Abbiamo giocatori con la giusta mentalità per affrontare la Fiorentina". Sulla formazione il tecnico azzurro fa capire che Henrique a destra si potrebbe rivedere ancora: "Ha giocato bene, ma non guardo solo la performance col Porto. Abbiamo solo tre esterni, arriverà Mesto a breve per aiutarci. Lui sta bene, si sta allenando, ma gli manca il ritmo partita". Beniteza sa cosa serve per fare il salto di qualità: "La gara d'andata col Porto era nelle nostre mani. Dobbiamo solo essere più precisi sotto porta, la fase difensiva migliora sempre più. Guardando il gol del Porto a Napoli è arrivato in un momento difficile. In cinque minuti hanno fatto una ripartenza e un gol. Contro il Porto è stata una questione di episodi".

QUI FIORENTINA. Anche Montella ha ingoiato il boccone amaro dell’eliminazione: “Anche a mente fredda ringrazio i tifosi per l'affetto in un momento così doloroso a livello sportivo. Abbiamo una grossa responsabilità verso noi stessi e verso questa città. Si riparte dai soliti presupposti, vogliamo proseguire il nostro cammino. Siamo rimasti delusi, ma non abbiamo niente da rimproverarci. Ci abbiamo provato, ma non ci siamo riusciti. Abbiamo ancora qualcosa da giocarci. Abbiamo una grande occasione domani. Dobbiamo superare queste tre partite ravvicinate, poi sarà più facile recuperare con una partita a settimana. In questo momento tutti dobbiamo dare qualcosina in più dal punto di vista del temperamento. Anche per il Napoli sarà una partita importante, ci possono allontanare ulteriormente in classifica. Servirà lucidità". Al San Paolo dovrebbe giocare Gomez titolare con Joaquin alle spalle. Out Pizarro ci sarà Anderson con Cuadrado restituito al ruolo di esterno alto, a differenza della gara con la Juve dove ha giocato terzino.

LE FORMAZIONI. Queste le probabili formazioni di Napoli e Fiorentina che si affrontano alle 18.30 al San Paolo:

Napoli (4-2-3-1): Reina; Henrique, Fernandez, Albiol, Ghoulam; Jorginho, Inler; Mertens, Hamsik, Callejòn; Higuain. All. Benitez

Fiorentina (3-5-1-1): Neto; Diakite, Rodriguez, Savic; Cuadrado, Aquilani, Borja Valero, Anderson, Pasqual; Joaquin; Gomez. All. Montella

Stefano Grandi

 


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