Napoli, dopo Kvara tocca a Kim: Rubata l'auto della moglie

Due furti d'auto in poco più di ventiquattro ore alle due stelle del mercato del Napoli fanno scattare l'allarme. Giovedì era stato Kvaratskhelia a vedersi sottrarre la Mini Cooper presa in affitto e parcheggiata nel giardino della sua abitazione a Cuma, ieri sera è toccato a Kim. Rubata la lussuosa 500 della moglie del difensore coreano che era parcheggiata in strada. Per Kvaratskhelia c'è stato il lieto fine, visto che la macchina è stata prontamente ritrovata in provincia di Caserta, a Trentola Ducenta (ma il giocatore è rimasto turbato e vorrebbe venire ad abitare a Napoli centro), per Kim chissà anche se gli inquirenti sono già al lavoro anche per capire se alle spalle ci sia una regia criminale per ragioni ancora da accertare.

Cominciano a crescere i sospetti e sul web scatta l'allarme: "Due furti d'auto, in due giorni, a due dei giocatori più in vista del momento: Kim e Kvaratskhelia.  È già accaduto in passato che le frange estreme del tifo hanno marcato il territorio utilizzando questa strategia. Ma De Laurentiis ha la schiena dritta. Non si piegherà mai" e anche: "Sinceramente questi furti in casa Napoli hanno stancato, da napoletano constato che la città non merita una squadra cosi forte, e ho  dubbi sull'infortunio di Kvara subito dopo il furto, questa lombalgia non mi convince, questa città è difficile".