Napoli, Benitez: Anche tra i portieri può esserci alternanza continua

Domani non sarà in panchina per un problema al polpaccio e sarà sostituito dal vice Pecchia ma Rafa Benitez prova a mantenere la concentrazione sulla gara del Napoli di domani con il Trabzonspor, nonostante il 4-0 dell’andata: “Un vantaggio importante ma non dobbiamo distrarci, solo dopo penseremo al Torino. Loro saranno feriti, noi dobbiamo fare una partita seria. L’Europa League la conosco, prima dobbiamo vincere questa e poi analizzeremo le potenziali rivali. Non posso pensare a cosa succederà dopo i sorteggi”. Quando Rafa parlava di rosa più competitiva dell’anno scorso in molti erano scettici ma i fatti gli stanno dando ragione: “E penso che possiamo fare ancora meglio, la competizione tra i giocatori fa crescere la voglia di vincere, abbiamo margini per migliorare”. Domani in campo scenderanno diverse seconde linee, visto il risultato in Turchia: "Non posso mentire. Abbiamo un vantaggio importante, questo vuol dire che posso gestire la rosa in maniera diversa. Ci sono calciatori che vogliono dimostrare il loro livello. La competizione tra i calciatori è fondamentale. E’ un’opportunità per tutti per dimostrare il loro valore, posso cambiare anche 7/8 giocatori: come al solito se andrà male sarà colpa mia e se va bene sarà merito loro ma sono convinto che faranno bene”. Chi gioca sicuramente è Mertens: “Mertens è stato sfortunato nell'occasione dell'espulsione, ma domani vorrà riscattarsi e sono contento del suo approccio alle gare, è più disposto a fare la fase difensiva rispetto a prima". Il dubbio resta per il portiere: chi tra Rafael e Andujar ? "Prima del Sassuolo vi dissi che erano al 50% entrambi. Penserò prima di fare la mia scelta, sceglierò domani. Non sarà un problema, chiunque scenderà in campo. Devo pensare a venticinque giocatori da gestire. La prima cosa è vincere e con quest'idea prendo ogni decisione e prima di farlo parlo coi giocatori. Mariano aveva fatto bene, aveva bisogno di giocare. Il ruolo del portiere è delicato, ma non vedo perchè non possano alternarsi".  Dovrebbe giocare titolare ancora Zapata centravanti: Tutti mi dicevano che devono giocare Zapata o Higuain centravanti, adesso mi esce fuori anche Gabbiadini (scherzo). No, comunque non credo che Gabbiadini farà il centravanti. Su Zapata posso dire che è un giocatore di valore. Fu Pellegrino ad avvisarmi delle sue qualità. Lo vedemmo insieme in un'amichevole con l'Atletico Madrid in cui fece un bel gol. I suoi miglioramenti sono sotto gli occhi di tutti, il merito è suo, del lavoro dello staff e dello scouting che hanno pensato che poteva fare al caso nostro”.

Stefano Grandi