Napoli, Bellinazzo spiega che succede senza Champions

Che succederà al Napoli se per il secondo anno di fila non dovesse qualificarsi per la Champions? Gattuso non ci era riuscito l'anno scorso, arrivando settimo e salvando la stagione con la coppa Italia, e rischia seriamente di fallire il dichiarato obiettivo stagionale anche quest'anno. Ora come ora, anche se con una partita da recuperare, gli azzurri sono fuorigioco e le conseguenze economiche di un mancato ingresso in Champions le spiega Marco Bellinazzo. L'esperto economico del Sole 24 ore parla a  Radio Marte e dice

Ora il Napoli si trova nella situazione in cui è costretto ad andare in Champions almeno 2 anni in ogni triennio. Altrimenti o si fa il mercato con le plusvalenze senza però indebolirsi oppure bisogna ridimensionare il monte ingaggi e il costo del lavoro, andando quindi verso una diversa situazione. Il Napoli non è riuscito a crescere in questi anni dal punto di vista economico. Ha meno di 150 milioni di ricavi all’anno, escludendo plusvalenze. Questo lo rende la quinta forza in Italia dopo Juventus, Inter, Milan e Roma... Lazio e Atalanta però dal punto di vista sportivo sono riusciti a fare molto meglio. I bergamaschi hanno scout molto bravi e un vivaio importante che ha garantito plusvalenza. Quello è un modello che il Napoli avrebbe dovuto seguire almeno 7-8 anni fa, creando una forte garanzia per il club. Bisogna quindi decidere, forse anche un po’ tardi, che ruolo bisogna avere nel calcio fino al 2030. 

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A meno di plusvalenze importanti o rilevanti, sì. Il Napoli ha liquidità importante ma è una polizza assicurativa che vale soprattutto per la proprietà. Quando esaurirà la risorsa, il rischio sarà quello di entrare in un circolo negativo di ridimensionamento proprio negli anni di creazione della Super Champions