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Napoli, Behrami: "Da giovane ero focoso come Balotelli"

23/09/2013 08:51

Napoli, Behrami: "Da giovane ero focoso come Balotelli" |  Sport e Vai

“Anche io da giovane ero focoso e umorale come Balotelli, reagivo molto e mi agitavo, poi sono maturato e sono cresciuto, ho capito con il tempo che spendevo troppe energie in maniera sbagliata e sono cambiato”. La confessione di Valon Behrami arriva dopo lo storico successo del Napoli a San Siro contro il Milan . Erano 27 anni che gli azzurri non battevano il Diavolo a domicilio: finì 2-1 anche nell’86 con gol di Maratona e Giordano, mentre stavolta ci hanno pensato Britos e Higuain. Prima che proprio Balotelli tentasse di riaprire i giochi nel finale. SuperMario si è fatto poi espellere dopo il fischio finale ed è proprio Behrami, tra i migliori in campo, a spiegare cosa è successo: "Si è arrabbiato perché reclamava una mia spinta, uno spalla a spalla normalissimo. L'ha fatto un po' apposta a buttarsi, ha perso la testa con l'arbitro. Mi ha detto a fine gara che io l'ho fatto apposta, ma io gli ho risposto di no. L'arbitro era li e ha spiegato che era solo uno spalla contro spalla e per questo non l'ha sanzionato. Io sono tranquillo, quello agitato è lui". Lo svizzero però tende a non gettare la croce sul bomber rossonero: “Capisco che a fine partita si possa essere nervosi, specialmente se hai ricevuto tanti falli come è successo a lui, penso che una sola giornata di squalifica per il doppio giallo sia sufficiente”. Ha giganteggiato come al solito Behrami in campo: “Dalle mi parti è stata dura intercettare la palla. Il Milan ha interpretato benissimo la partita specialmente tra le linee. Proprio per questo la vittoria assume un sapore ancora più importante., abbiamo subito di più, abbiamo sofferto, ma è arrivata una vittoria importante. Siamo reduci da due successi importanti. Il Milan non esce ridimensionato da questa sconfitta, aveva tante assenze e anche lo scorso anno è partito male: poi sono arrivati terzi, recupereranno in classifica”. Il Napoli di Benitez sembra più propositivo rispetto alle scorse stagioni: "Sono d'accordo, ma più in altre gare. Stavolta abbiamo portato a casa la partita con grinta e molto carattere. Nel secondo tempo non riuscivamo a tenere la palla in avanti, la perdevamo molto in fretta. Si respira un'aria diversa, questo è vero. Ci sono giocatori con una mentalità forte. Il  campionato però  è lungo, ogni partita è una battaglia, dobbiamo solo continuare su quella strada. Le cinque squadre favorite, Roma, Inter, Juve e Fiorentina,  però,  sono tutte lì davanti, hanno mostrato tutte un grande gioco. E’ certo che vincere a Milano resta  un grande segnale”.


Tags: milan napoli balotelli benitez giordano behrami maradona

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