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Napoli: Altra sparata di Spalletti, c'è un motivo per cui è sempre nervoso

15/09/2022 10:32

Napoli: Altra sparata di Spalletti, c'è un motivo per cui è sempre nervoso |  Sport e Vai

Tre indizi fanno una prova ma in realtà son più di tre perché è da tempo che Luciano Spalletti porta un po' il broncio e risponde piccato nelle conferenze stampa. Era rabbuiato (in minima parte, visto il risultato) anche dopo il 4-1 al Liverpool, così come dopo il successo in extremis con lo Spezia quando ha avuto un acceso botta e risposta con Raffaele Auriemma. E anche ieri, dopo il rotondo 3-0 a Glasgow, l'allenatore del Napoli ha avuto momenti di nervosismo. A farlo scattare è stata inizialmente una domanda dallo studio di Mediaset, con cui era in collegamento nel post-partita. E' bastato che sentisse dire "ha risolto i problemi dello scorso anno" per scattare furioso:

Ma perché l'anno scorso avevamo problemi? Abbiamo perso un paio di partite, ma abbiamo fatto un grande campionato. Non dategli il taglio di chi vuol farcelo fallire il campionato. Perché non è stato vinto con Ancelotti due anni prima il campionato, con la stessa squadra e tutti i calciatori nuovi, a misura del più bravo di tutti? Arrivare 19 punti davanti alla Roma, 18 davanti alla Lazio, 9 davanti alla Juventus lo fate passare come un campionato normale?

Duro anche in sala stampa Spalletti, quando a chi elogiava Kvara ha replicato a brutto muso


«Glieli date voi i consigli, è forte, forte, forte, poi arriva lì e tira anziché darla. Il gol di Ndombele chi l’ha fatto? Anguissa, vanno dati a lui i meriti. Poi è chiaro che Kvara dà le impennate alla squadra, se non lo stendono arriva in porta, è fortissimo ma deve saper scegliere, Politano ha fatto rincorse, poi ha preso palla e ha tirato un rigore non normale, un super-rigore visto cos’era successo, poi l’ho tolto perché era ammonito. Sono particolari per diventare forti, non vince un giocatore solo, per noi no, per noi vince la squadra. Se Kim non vince tutti quei duelli aerei e se Lobotka e Anguissa non ripuliscono i palloni allora Kvara tocca due palloni. Poi chi ha la sua qualità e l’estro sono quelli che fanno la differenza di là, creando la follia, la sana follia, però sono importanti tutti. Kvara non ci porta in braccio e ci porta a vincere la partita da solo».

Perchè Spalletti è così nervoso? Semplice, ritiene che non gli vengano riconosciuti abbastanza meriti sia per l'anno scorso sia per quanto sta facendo il suo Napoli quest'anno, dove invece al minimo passo falso della squadra è lui ad essere messo nel mirino per l'eccessivo turnover o qualche mossa sbagliata. Così anche i tanti elogi a Kvara possono dare l'impressione che gli azzurri siano così in alto per i meriti dei singoli e non per il suo lavoro quotidiano


Tags: napoli spalletti Anguissa

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