Napoli alle prese con il caso Insigne: ci prova Spalletti

Il Napoli deve fare i conti con il caso Lorenzo Insigne. Il capitano azzurro è impegnato con l’Italia ad Euro2020 e solo alla fine della rassegna continentale le parti si siederanno al tavolo per discutere il prolungamento del contratto. Le ottime prove del numero 24 partenopeo agli Europei e le parole del presidente De Laurentiis negli ultimi giorni non sembrano però aiutare una trattativa che sembra piuttosto complicata. Il giocatore va in scadenza nel 2022 e il Napoli non vuole perderlo a parametro zero, dall’altra parte c’è però anche la volontà del giocatore di riuscire a firmare quello che potrebbe essere l’ultimo contratto importante della sua carriera alla soglia dei 31 anni in un momento in cui il club vorrebbe invece ridurre il tetto salariale.

La situazione Insigne

A spiegare la situazione ci prova anche la Gazzetta dello Sport che rivela come la questione legata al talento di Frattammaggiore possa diventare una vera e propria spina nel fianco.

Insigne guadagna 4,6 milioni di euro e ne chiede uno in più fino al 2025. De Laurentiis gli proporrà una riduzione a 3,5 milioni di euro per la stessa durata. Stando così le cose è molto probabile che si arrivi alla rottura. Spalletti si è ripromesso di parlare con il giocatore una volta concluso l’Europeo per capirne le intenzioni.