Sport E Vai  Sport e Vai
Giovedì 28 Marzo 2024
SEGUI SPORTEVAI SU

Napoli, agente Jorginho: Non è contento ma non andrà via

12/01/2015 14:23

Napoli, agente Jorginho: Non è contento ma non andrà via |  Sport e Vai

Non è ancora un caso ma potrebbe diventarlo quello dell’italo-brasiliano Jorginho, acquistato dal Napoli nello scorso mercato di gennaio nonostante una folta concorrenza e partito benissimo nei suoi primi mesi ma ridotto a comparsa negli ultimi mesi. Nonostante al Napoli manchi palesemente un organizzatore di gioco all’ex Verona vengono preferiti due mediani come Gargano e David Lopez da Benitez. Il calo di rendimento del giocatore è in realtà apparso palese dall’inizio: dov’è finito quel talento che è stato valutato 12 milioni e che era stato riscattato in estate? Jorginho sembra l’ombra di se stesso e le sue prestazioni quando è stato impiegato sono l’unica risposta possibile alle scelte del tecnico. Il procuratore del giocatore, Joao Santos, ha fatto il punto della situazione intervenendo a Radio Crc: “Dobbiamo guardare sempre alla prossima partita. Il calcio di ieri per un giocatore serve a poco, quindi guardiamo avanti e speriamo che la prossima la giochi. Ho detto al mio assistito di stare tranquillo e di lavorare. Tutti i brasiliani quando non giocano non sono tranquilli perché non sono contenti di stare in panchina. Quest’anno Jorginho ha giocato 18 partite tra campionato e coppe ed ha alzato due trofei e questo è importante per un calciatore. Il Napoli crede in Jorginho, così come punta su Insigne, Rafael e Gabbiadini, calciatori giovani e del futuro. Rispetto all’inizio dell’anno in cui Jorginho veniva utilizzato con più frequenza, sono cambiate le necessità, ora servono centrocampisti più difensivi quali David Lopez e Gargano ed ecco perché Jorginho e Inler giocano meno”. Il procuratore del giocatore esclude una cessione: “Jorginho ceduto a gennaio? Non credo proprio, anche perché se stessimo alle voci di mercato che vedono lontano da Napoli Inler, Jorginho e Gargano, il Napoli giocherebbe senza centrocampisti”. Infine un pensiero sul ko di ieri contro la Juventus: “Ieri ero al San Paolo a vedere Napoli-Juventus. Permettetemi di dire che Pirlo doveva essere ammonito e questo errore credo sia quello più grave di tutti, anche più del gol in fuorigioco di Caceres. Sembrava che Tagliavento non conoscesse le regole del gioco del calcio. L’eurogol di Pogba ha cambiato un po’ gli equilibri della partita. Anzi, il Napoli aveva avuto anche l’occasione di andare in vantaggio con De Guzman nei primi minuti. L’obiettivo ora deve essere il terzo posto ma anche puntare all’Europa League”.

Stefano Grandi     


Tags: napoli inler benitez Gargano Jorginho joao santos

Articoli Correlati