Nainggolan esalta Spalletti e critica serie tv su Totti: Quante bugie

All'immagine di Luciano Spalletti ha fatto probabilmente più danni la serie tv su Totti, dove il tecnico toscano viene presentato come un orco mangia-campioni, che tutte le sconfitte maturate nella sua lunga carriera. Quanti preconcetti, anche a Napoli prima che si facesse conoscere per quello che è veramente - sul tecnico azzurro. Di quella serie parla a La Repubblica anche Radja Nainggolan che prima esalta Spalletti sostenendo che sia stato il miglior tecnico che ha mai avuto («Spalletti: con lui, ho fatto il miglior anno della mia carriera, a livello di squadra e individuale») e poi rivela su la serie tv su Totti

    «Sì, e ho pensato: l’unico che assomiglia davvero è quello che interpreta me. Gli altri zero, anche l’allenatore. Di vero c’era che a Bergamo, prima della partita, Io Totti e Pjanic avevamo giocato fino a tardi. Ma non a carte, era un giochino sul computer. Però quella scena, con Spalletti che ci aspetta in corridoio è vera. Altre cose invece non le ricordavo. Tra Spalletti e Totti chi aveva ragione? Sono neutrale. Totti non ha mai chiesto di giocare titolare, si sentiva preso in giro perché era il suo ultimo anno e giocava 5 minuti sul 2-0. Mi sentirei preso per il culo anche io. Ma non hanno mai litigato, o chissà cosa. Totti mi diceva che con lui aveva un rapporto splendido, si sentivano. Poi è finita, sì, ma il tecnico deve fare le sue scelte».