09/06/2021 15:18
L'anticipazione l'ha data Sky News, nella serata di oggi o al più tardi domani la Premier League dovrebbe sanzionare ufficialmente le sei squadre inglesi che avevano aderito alla Super Lega, il progetto-flop naufragato clamorosamente nel giro di 48 ore. Visto il 'ravvedimento operoso' dei sei club in questione, Arsenal, Chelsea, Liverpool, Manchester City, Manchester United e Tottenham, la punizione per il momento dovrebbe consistere soltanto in una multa da 3,5 milioni di sterline a testa, da devolvere alla Lega. In caso di nuovo tentativo, le multe sarebbero decisamente più salate e ci sarebbero anche ripercussioni in classifica, con penalizzazioni in campionato fino a 30 punti.
Anche Javier Tebas, presidente della Liga spagnola, si è mostrato da subito intransigente con i club che facevano (o fanno ancora) parte del progetto, o di quel che ne resta, arrivando a caldeggiare per Real e Barcellona, che ancora non se ne sono smarcati, l'esclusione dalla prossima edizione della Champions League. E in Italia? La dichiarazione più "bellicosa", si fa per dire, resta per il momento quella di Gravina, presidente Figc: "Non si può sanzionare un'idea". La Figc però, per lo meno, ha cambiato il suo statuto: chi vuole giocare i campionati non potrà far parte di altre associazioni non riconosciute. La Lega, invece, cos'ha pensato di fare per tutelarsi? Niente. La pirateria uccide il calcio, si sa: e i club che volevano farsi un campionato a parte, invece no?