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Mughini: Sapete che mi ricorda questo rigore?

14/02/2021 08:27

Mughini: Sapete che mi ricorda questo rigore? |  Sport e Vai

Non gli è piaciuta - come del resto non è piaciuta a molti - e ha i suoi motivi. Giampiero Mughini è rimasto deluso da Napoli-Juventus. Inutile dirlo soprattutto per la sconfitta della sua adorata Juve e per quel rigore che gli è rimasto sul gozzo. In una lettera aperta a Dagospia il giornalista innamorato dei bianconeri maschera di sarcasmo la sua rabbia per come è maturato un ko che rischia di estromettere la squadra di Pirlo dalla lotta per lo scudetto

"Nel primo tempo non era successo nulla di nulla, assolutamente nulla, i due portieri avrebbero potuto benissimo andare a vedere un film porno nel quartierino attorno allo stadio senza che questo alterasse minimamente il risultato"

Poi l'ironia sul rigore concesso al Napoli

Succede che arrivasse un cross dei napoletani al centro dell’area juventina e che il dottor Chiellini nell’andare su in aria deponesse gentilmente il suo braccio sul volto di un giocatore napoletano che non aveva la benché minima possibilità di disturbare il portiere juventino che stava raccogliendo la palla senza turbamenti di sorta. Quanto al contatto tra Chiellini e l’avversario ho usato con attenzione il verbo “deporre”, un contatto che in un autobus all’ora di punta succede ogni trenta secondi. Naturalmente il giocatore napoletano stava lì a torcersi per terra come se lo avessero frustato a morte. L’arbitro va al Var e concede il rigore, che Insigne tira benissimo. 1-0. Niente da dire, nel calcio il rigore è quando l’arbitro fischia e non c’è nulla da aggiungere.

L'analisi della ripresa è sconfortata

 

Nel secondo tempo è tutta un’altra partita con la Juve che sovrasta e annichilisce l’avversario. 6-7 palle gol, non una di meno. Palle che rimbalzano innanzi al portiere napoletano e che basterebbe un soffio a spingerle dentro, il portiere napoletano che oppone tutto del suo corpo gigantesco. La palla non entra, no, no, tranne una volta che il fuorigioco di uno o due bianconeri era lampante. I napoletani superano la metà campo una o due volte, non di più, e ci mancherebbe che si affannassero a farlo. A Ronaldo la palla buona arriva una o due volte, ma c’è sempre un difensore napoletano a rendergli le cose difficili se non impossibili. La palla non entra, no, no. Il Napoli vince 1-0 senza avere mai tirato in porta e a parte quel rigore che dire rocambolesco è niente. Non che la Juve abbia creato o inventato chissà che. E’ il calcio, bellezza.


Tags: rigore insigne mughini

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