03/02/2021 08:35
C'è un'immagine su tutte che ha colpito Giampiero Mughini in Inter-Juventus di coppa Italia. Il giornalista, tifosissimo della Juve, lo ammette in una lettera aperta a Dagospia in cui dice
Resta il 2-1 che dimostra come la Juve stia ritrovando pezzo a pezzo il meglio di sé. Indimenticabile la faccia di Ronaldo quando a 15 minuti dalla fine Pirlo fa benissimo a sostituirlo. Avessero detto a un Gesù Cristo dei nostri tempi che lui era un musulmano, non avrebbe avuto un’altrettale espressione disgustata e incredula.
Mughini parla di partita serratissima
Naturalmente non dimentico il fatto che i nerazzurri fossero privi di due fuoriclasse come Lukaku e Hakimi, così come nella partita di campionato noi avevamo giocato senza due monumenti del calcio moderno quali Cuadrado e De Ligt. Bellissimo il gol d’avvio dell’Inter, un’azione tecnicamente ricca dove i due nanenorottoli del loro attacco hanno avuto ciascuno la meglio sui nostri possenti difensori Demiral e De Ligt, e magnifica la giocata del terrorizzante Barella su cui Lautaro si è avventato con tale fulmineità da sorprendere lo stesso immarcescibile Gigione nostro.
Sugli episodi chiave della gara dice
Poi un regalino, sotto forma di rigore, che ci viene fatto da un difensore nerazzurro che strattona vistosamente Cuadrado in area, e seppure lui non potesse raggiungere la palla lassù in aria neppure se fosse stato uno dei piloti britannici che hanno vinto la terribile battaglia dell’estate 1940 contro gli aerei d’attacco tedeschi. Poi una iper genialata di Ronaldo che capisce in anticipo un pasticcio che stanno creando Bastoni e il loro portiere Handanovic e la mette dentro con la finezza di un giocatore di biliardo.