20/11/2022 10:26
Le sue favorite sono quelle classiche ("Brasile, Argentina, Francia e Germania") ma per Arrigo Sacchi il Mondiale che inizia oggi potrebbe riservare qualche sorpresa. L'ex ct intervistato dalla Gazzetta assieme alla Spagna indica il Portogallo e spiega il perché
“Il Portogallo potrebbe sorprendere perché, a parte Cristiano Ronaldo, ha giocatori di grandi qualità. Penso a Leao, ma anche a Bernardo Silva. E in difesa sono tosti”.
Poi l'analisi delle big
"Il Brasile perché la nazionale di Tite è molto solida in difesa, prende pochissimi gol. Poi, quando il pallone arriva là davanti, Raphinha, Neymar, Vinicius o chi volete voi... hanno le qualità per mandare al tappeto gli avversari. L'Argentina mi ha molto impressionato nella partita di Wembley contro l’Italia. Hanno grandi campioni e un gioco piacevole. Chi non vorrebbe in squadra gente come Messi, Lautaro e Di Maria? E poi non trascuriamo il fattore ambientale: ci sarà caldo in Qatar e le sudamericane possono essere avvantaggiate".
Sarà l’ultima grande vetrina per Messi e Ronaldo
"Sono stati due campionissimi. Cristiano per poco non riuscii a portarlo al Parma nel 2002: offrimmo 11 milioni, il Manchester arrivò a 15. È un ragazzo che ha una grande e sana ambizione, un autentico professionista. Messi ha regalato colpi straordinari, forse è stato un po’ schiacciato dal continuo paragone con Maradona".