Mondiali: Francia-Ucraina, tensione per lo spareggio e per l'attentatore a piede libero

Non sarà solo il risultato di Francia-Ucraina a preoccupare i francesi che rischiano di perdere il Mondiale dovendo rimontare i due gol dell'andata nello spareggio di stasera. A Parigi è psicosi dopo che un uomo misterioso si è reso protagonista di due sparatorie nel giro di poche. La prima, nella redazione del quotidiano Libération, la seconda davanti alla sede della banca Societé Generale; venerdi' alla tv Bfm.

Parigi è blindata, soprattutto i quartieri ovest della capitale, dove l'uomo - mostrato da videocamere di sorveglianza ma non ancora identificato - è stato visto l'ultima volta. L'uomo ha raccontato all'ostaggio, che ha preso in cattura brevemente per scappare dopo uno degli atti criminosi, di essere appena uscito di prigione e di avere degli esplosivi nella borsa a tracolla che porta oltre al fucile a pompa calibro 12 con cui ha aperto il fuoco e ferito gravemente un fotoreporter nella sede del quotidiano.

Difficile che l'uomo si faccia vedere nei dintorni dello Stade de France pieno zeppo di poliziottti ma le forze dell'ordine transalpine non vogliono correre rischi. Rischio grosso, anche se in tono meramente sportivo, corre la squadra di Didier Deshamps alle prese con una "remontada" non facile di due reti sull'Ucraina per evitare l'ennesima figuraccia calcistica degli ultimi tempi. Quattro anni fa fu un gol viziato da evidente fallo di mano di Henry a regalare il Mondiale Sudafricano ai Blue a discapito dell'Irlanda di Trapattoni.