Mondiali: Cile protesta per hotel senza aria condizionata
11/06/2014 10:44
Subito una grana per il Cile in vista del debutto ai Mondiali contro l’Australia di venerdì. Il ct Sampaoli ha visionato l’albergo di Cuiaba, dove sarà alloggiata la sua nazionale, e ne ha avuto una pessima impressione. L’aria condizionata funziona a singhiozzo, la connessione internet è lenta, i servizi sono scarsi e la qualità generale è bassa. I migliori hotel della città sono stati riservati alla Fifa e all’Australia ma il ct ha sbattuto i pugni ed ha chiesto che venisse cambiata la sistemazione alberghiera o che almeno vengano fatte delle migliorie in tempo, rafforzando anche la sicurezza all’esterno. Il Cile raggiungerà domani Cuiaba da Belo Horizonte, dove la squadra si sta allenando. Ieri si è registrato un simpatico siparietto in campo: il team manager ha chiamato a raccolta parte della squadra e il gruppo è rimasto a colloquio per non più di 15 secondi, al termine dei quali i giocatori sono partiti con applausi e abbracci. Cos’era successo? Dopo 5 giorni di ritiro avevano ottenuto una serata di libertà e la possibilità di organizzare un barbecue per la cena. Prenotate tagliate di manzo piccante che i cileni hanno condito con maionese, pomodoro e cipolle. Sul fronte formazione, intanto, Sampaoli ha sciolto gli ultimi dubbi. Vidal non ci sarà ma non sarà rispedito a casa. Contro l’Australia giocheranno Claudio Bravo in porta, Isla, Medel, Jara e Mena in difesa, Diaz, Aranguiz, Gutierrez e Valdivia a centrocampo e davanti la coppia composta da Sanchez e Vargas.
Stefano Grandi
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