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Mondiali a 48 squadre: Cosa cambia e il precedente dell'82 con gironi a 3

10/01/2017 10:52

Mondiali a 48 squadre: Cosa cambia e il precedente dell'82 con gironi a 3 |  Sport e Vai

MONDIALI 48 GIRONI -

E' destinata a far discutere a lungo la rivoluzione portata avanti e vinta dal presidente della Fifa Infantino che ha ottenuto l'approvazione del Consiglio sul format dei Mondiali a 48 squadre. Il sì è arrivato all'unanimità sulla proposta per cui il presidente si è battuto sin dall'inizio della sua elezione. Bisogna aspettare però altri nove anni prima di vedere la nuova formula: dopo Russia 2018 e Qatar 2022, dove i paesi partecipanti saranno ancora 32, a partire dai Mondiali del 2026 avremo 16 gironi da 3 squadre ciascuna nella prima fase. I dettagli sulle modalità di qualificazione alle gare a eliminazione diretta non sono stati ancora forniti ma sarà un Mondiale extra-large che consentirà di partecipare alla kermesse a molti paesi piccoli ma che lascia più di una perplessità. La prima è legata ai gironi a 3 squadre: non una novità assoluta per i Mondiali visto che c'è il precedente dell'82 in Spagna quando nella seconda fase furono formati gironi da tre nazionali. Proprio quel ricordo impone cautela: non si rivelò un successo: il rischio di qualificazione alle semifinali per differenza reti stona con l'importanza del torneo. Nell'82 ad esempio si ritrovarono nello stesso girone Italia, Brasile e Argentina.

MONDIALE 48 GIRONI ITALIA - Sia gli azzurri di Bearzot che gli auriverde con Zico, Socrates, Junior e tante altre stelle batterono l'Argentina di Maradona ma se l'Italia avesse solo pareggiato nel mitico match col Brasile nel giorno della tripletta di Paolo Rossi, sarebbe stata eliminata. Inoltre con sole tre squadre nel girone, c'è che chi ipotizza l'aumento del rischio di "biscotti", soprattutto se nel match conclusivo si affrontano due squadre alle quali basta un pareggio per qualificarsi. Oppure nel caso in cui una delle due sia già qualificata e sicura del primato ed entri quindi in campo senza troppo mordente. Inizialmente Infantino pensava a una formula differente e solo pochi mesi fa diceva: “Non si tratterebbe di 48 finalisti, ma di 48 partecipanti. Mi spiego meglio: 16 squadre arriverebbero direttamente dai gironi di qualificazione, mentre le altre 32 si sfiderebbero in un playoff 16 contro 16 in partita unica, le cui vincitrici andrebbero a comporre la fase finale a 32, esattamente come quella attuale”. Questa soluzione non ha convinto quasi nessuno per cui alla fine la Fifa ha trovato l'accordo definitivo: 48 nazionali partecipanti, 16 gironi da tre squadre ciascuno dove a passare sarebbero le prime due classificate (ma questo non è ancora ufficiale) In questo modo le partite da disputare sarebbero come minimo due e il torneo diventerebbe chiaramente più avvincente.

Stefano Grandi


Tags: mondiali squadre precedente

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