13/11/2014 11:16
Alla fine l'assoluzione se l'è data la stessa FIFA: l'assegnazione dei Mondiali del 2018 in Russia e del 2022 in Qatar sono avvenute senza condizionamenti, corruzione e compra-vendite di voti. Questo l'esito della commissione etica d'inchiesta che il massimo organo del calcio mondiale ha fatto per far luce su eventuali irregolarità.
"La valutazione del processo di candidatura per le Coppe del Mondo 2018-22 e' chiuso - ha detto Hans-Joachim Eckert, presidente della camera giudicante della Commissione etica - non sono state riscontrate alcune violazioni di norme e regolamenti. Il processo di assegnazione e' stato ben pensato, solido e professionale". L'inchiesta è stata condotta da Michael Garcia, capo investigatore della Federazione.