Mondiale ogni due anni: Che danno per i club

Come rivelato dal rapporto delle società di consulenza KPMG e Delta Partners e riportato da Reuters, vedere diventare realtà la proposta della Fifa di giocare il Mondiale ogni due anni avrebbe una ricaduta economica catastrofica sulle leghe nazionali e l'Uefa.

La perdita dovrebbe assestarsi intorno agli otto milardi di euro a stagione, suddivisi tra diritti tv, accordi commerciali ed entrate gara per gara e derivato principalmente da un calo di interessi da parte degli inserzionisti nazionali. 

Secondo il senior analyst di Enders Analysis, François Godard, giocare il Mondiale ogni due anni sarebbe alquanto rischioso. La cosa che preoccupa principalmente, ha rivelato Godard alla Reuters, è il crollo della domanda con conseguente drammatica ricaduta sui campionati nazionali. Infatti, spostare le partite del weekend in settimana porta a stagioni più brevi, con il rischio che a un certo punto i giocatori possano dire basta.

Si avrebbero perdite del 25% nei ricavi commerciali e di un altro 25% in quelli del giorno di gara. Inoltre, il rapporto ha tratteggiato diversi scenari per incastrare le necessità dei campionati nazionali con quelle della Fifa. Il comune denominatore sarebbe la riduzione delle prime divisioni a 18 squadre a partire dal 2024-2025.