10/04/2020 13:01
Il mondo del calcio vive un momento di grande confusione e incertezza. E in questa situazione Luciano Moggi prova ad avanzare una sorta di candidatura. Nel corso di un’intervista con Calciomercato.com, l’ex dirigente sportivo prova ad analizzare la situazione: “Il campionato e la stagione vanno finiti, virus permettendo. Al momento il pallone è l’ultimo dei problemi, ma va detto che terminare le partite in programma è fondamentale, soprattutto per quanto riguarda i diritti tv che sono il vero motore delle squadre di calcio. Se le partite non venissero disputate, non soltanto i club perderebbero un sacco di soldi, ma anche Sky e Dazn che hanno comprato i diritti. Alla Uefa ne hanno combinate di tutti i colori. Hanno fatto disputare alcune partite a porte aperte quando altre giocavano a porte chiuse. In Europa League, a Glasgow, con il virus già in diffusione, c’erano 45mila persone allo stadio. In Europa non c’è gente di polso, non hanno la mano ferma per decidere. Ci volevano persone come me”.