23/06/2018 12:13
Ha già dimenticato quella “spinta” non vista dall'arbitro e la mancata marcatura che causò il gol della Svizzera all'esordio e si è ripreso il proscenio con una bella prova contro Costa Rica. Miranda si sta confermando sempre più importante per il Brasile ai Mondiali eppure con il suo club rischia la panchina. L'acquisto di un difensore come De Vrij, in linea teorica (ed anche pratica) da affiancare all'intoccabile Skriniar al centro del reparto arretrato rischia di lasciarlo ai margini così ci scappa anche una battuta: "Se sono titolare nel Brasile posso esserlo anche in nerazzurro? Ma sì, è stata messa in discussione la mia posizione nella squadra ma io penso solo a lavorare bene”. L'ex Atletico Madrid, nell'intervista a tre3uno3, sa che a 33 anni, con il contratto in scadenza nel 2019, si potrebbe pensare anche a cambiare aria ma preferisce per ora pensare solo al Mondiale: "Il livello del torneo è altissimo, le big stanno avendo difficoltà. Chiunque è qui perché lo merita e perché si è preparato molto bene. Sappiamo delle nostre difficoltà ma questa vittoria ci rafforza".