12/07/2021 23:29
Gianmarco Tognazzi è tifosissimo del Milan e non riesce a darsi pace per quelli che considera, al pari di molti altri supporter rossoneri, come deI veri e propri tradimenti. Gli addii, non senza polemiche, di Donnarumma e Calhanoglu hanno turbato l'attore che ha interpretato Luciano Spalletti nella serie cult su Totti. Al punto da dichiarare in un'intervista che entrambi sono "esempi da non seguire".
Ecco alcuni stralci dell'intervista di Tognazzi a CalcioStyle:
"Oggi il calcio è cambiato. È sempre un gioco di squadra, ma all’interno di esso, prevalgono anche delle logiche differenti rispetto al passato. C’è una personalizzazione del singolo e del suo interesse personale che si traduce spesso in una corsa sfrenata al denaro. Donnarumma è l’esempio lampante di ciò che non sarebbe accaduto anni fa. È un grande portiere, cresciuto professionalmente nel Milan. Ha avuto parole ed atteggiamenti che pareva lo potessero legare a vita ad una maglia. È andato via per denaro e per di più a parametro zero, non generando nemmeno introito al club. Questo i tifosi non glielo perdoneranno mai. Ha dimostrato di essere pilotato dal suo procuratore. Un pessimo esempio per i ragazzi e per il calcio in genere. Anche Calhanoglu si è trasferito ai cugini nerazzurri, per guadagnare 500mila euro in più a stagione. Un altro esempio da non seguire".