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Milan: Suso subito ed El Shaarawy potrebbe essere sacrificato

11/01/2015 13:33

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Il campanello d’allarme suona sempre due volte ma al Milan ormai è un rumore insistente che dura da tempo. Il pari di Torino ha lasciato strascichi di malumore nello spogliatoio rossonero e pensieri imbarazzanti in tifosi – che per la prima volta stanno mettendo in discussione Inzaghi – e nella società che sarà costretta a tornare sul mercato. Galliani nel giorno della presentazione di Cerci aveva tendenzialmente escluso nuovi arrivi, salvo sorprese ma nella realtà sta tentando 2-3 colpi che potrebbero ridisegnare ulteriormente la squadra. Il primo nome è quello di Suso, giovane promessa spagnola che va in scadenza a giugno col Liverpool. Per l’ad è un arrivo possibile solo in estate ma si sta facendo pressioni per portarlo a Milanello subito. Il giocatore già domani secondo Sky sosterrà le visite mediche ed è pronto a firmare un contratto di quattro anni ma verrà fatto un tentativo per anticipare il suo ingaggio, visto che con il Liverpool i rapporti sono buoni. Con o senza Suso il Milan ha però bisogno di ritocchi anche in altri settori del campo: l’espulsione di De Sciglio ha riportato all’attenzione di tutti la fragilità sulle fasce dove neanche Armero a sinistra sta rendendo secondo le aspettative. Il sogno è Santon, che può arrivare però solo all’interno di uno scambio. Ed è la politica degli scambi e dei parametri zero che continua ad essere il filo conduttore del club rossonero.

COME ARRIVARE A DESTRO - L’idea fissa resta Destro: l’addio di Torres ha lasciato Inzaghi con una sola prima punta d’area, ovvero Pazzini con cui non c’è però feeling. Lo stesso Niang, destinato ad andar via, è più un attaccante esterno ruolo che con l’arrivo di Cerci è stato potenziato. Chi rischia dunque è El Shaarawy, che si sta svalutando mese dopo mese. Un anno e mezzo fa valeva oltre 30 milioni e sembrava intoccabile, ora il suo valore di mercato si è più che dimezzato e la sua posizione è quantomai instabile. Pur di avere una prima punta di ruolo che possa consentire a Inzaghi di non essere costretto solo a schierare Menez come falso nueve, i rossoneri sarebbero pronti a sacrificare il Piccolo Faraone per arrivare a Destro. Solo ieri Garcia ha ribadito che il giocatore resterà a Roma ma grandi manovre sono in atto per ammorbidire la posizione del tecnico giallorosso e la chiave è proprio El Shaarawy. Con Gervinho out in mese perché impegnato in Coppa d’Africa ed Iturbe che non ingrana alla Roma serve più una punta esterna che la scomoda presenza di Destro, che pesta i calli solo a Totti. Il Milan punta a uno scambio che potrebbe convenire a entrambi i club.

Stefano Grandi     


Tags: milan GALLIANI INZAGHI Cerci destro el shaarawy Suso

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