08/10/2021 08:12
Continua la sua battaglia sulle valutazioni che spesso vengono fatte sul Milan e sui suoi giocatori Luca Serafini nel suo editoriale per Milannews. Il giornalista esperto del mondo rossonero stavolta ce l'ha con i giudizi dati dopo la gara con l'Atalanta su Messias e scrive
Nell'ennesima serata in cui Maignan, Calabria, Tomori, Tonali, Diaz, Leao, Rebic hanno offerto ulteriore saggio della loro bravura e delle loro potenzialità; in cui Kjaer ha sopperito con mestiere alla dirompente energia e fisicità di Zapata, in cui Kessie è tornato finalmente a livello e Saelemakers ha provato a divincolarsi su un binario dove si viaggiava ad alta velocità; in una serata come quella, Messias è stato ingenerosamente massacrato dalle pagelle. Mi è venuto il dubbio che nel suo quarto d'ora di gioco non abbia avuto 2 buone occasioni, che non sia stato lui prima a innescare poi a legalizzare - semplicemente fermandosi - l'azione del terzo gol, che non avesse generosamente ripiegato in difesa sull'azione del rigore e su quella in cui (subìto un fallo solare) era corso a chiudere su Zapata. Vorrei che entrassero sempre tutti come è entrato Messias a Bergamo, e ultimamente al Milan questo accade