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Milan, Serafini esalta Pioli e attacca De Zerbi: Ipocrita

14/05/2021 11:23

Milan, Serafini esalta Pioli e attacca De Zerbi: Ipocrita |  Sport e Vai

Luca Serafini fa il punto della situazione in casa Milan a 180 minuti dalla fine del campionato. Ai rossoneri basta un successo nelle ultime due gare per centrare l'obiettivo Champions, un traguardo che adesso qualcuno giudica quasi riduttivo per la formazione di Pioli, ma che a inizio stagione pochi avrebbero immaginato.

Milan, il punto di Serafini

Ecco alcuni stralci dell'editoriale del giornalista di fede rossonera per Milannews:

"Incartate il mese e mezzo tra giugno e agosto del 2020, quando il campionato è finito a cottimo dopo il lockdown. Incartatelo, ma non buttatelo prima di aver assaggiato un ritorno in Europa più che dignitoso, senza sconfitte in trasferta e con un ottavo superbo contro lo United. Il premio per quella striscia apparentemente vacua di risultati, vittorie e record. Poi affettate il campionato in corso, riassaggiando i sapori delle 22 giornate in testa e delle successive 13 al secondo posto soli o in compagnia, con l'eccezione di un solo turno al 5. posto. Ora chiudete gli occhi e ripensate, gustando la fragranza e gli odori delle ultime 3 partite, ai digiuni alterni tra gennaio e aprile. Il Milan merita di stare dov'è? Era o non era una squadra da quinto, sesto posto? C'erano Juve, Inter e Napoli favorite per lo scudetto. C'era l'Atalanta quarto incomodo. C'erano le romane pronte al balzo. Altro che quinti o sesti: c'era lo spettro del settimo, come no. Invece i rossoneri sono stati lì, sempre lì, davanti a tutti e adesso in slancio per lo sprint".

Ottimo il lavoro di Pioli:

"In soli 16 mesi, facendo crescere e maturare la squadra, portandola a livelli di rendimento per molti impensabili ed esaltando qualità tecniche comunque ancora tutte (o quasi) da consacrare. Con l'ultima perla di Brahim Diaz".

E infine una stilettata a De Zerbi e alla sua "integerrima moralità":

"L'integerrima moralità di Don Roberto De Zerbi, solo poche settimane fa trascinato controvoglia a giocare a San Siro contro il Milan demone della SuperLega, si è sbriciolata quando il calendario ha posto la sua squadra al cospetto della Juventus. Cioè della capocrociata della SuperLega. Il silenzio è stata l'unica difesa dei valori che De Zerbi ha scelto per l'occasione. Un silenzio in cui si è distinto comunque forte il rumore dell'ipocrisia". 


Tags: milan roberto de zerbi pioli

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