Milan, schiaffo dall'Uefa: ufficiale il no al voluntary agreement

Il no dell'Uefa al voluntary agreement del Milan ora è ufficiale. "Dopo un attento esame di tutta la documentazione presentata e delle spiegazioni fornite, la Camera Investigativa dell'Organo di Controllo Finanziario dei Club dell'Uefa ha deciso di non concludere il voluntary agreement col Milan", si legge in una nota diffusa dalla commissione indipendente di controllo. "In particolare, la Camera ha considerato che, a oggi, ci sono ancora delle incertezze per quanto riguarda il rifinanziamento del debito che deve essere rimborsato a ottobre 2018 e le garanzie finanziarie fornite dai maggiori azionisti. Il Milan continuerà a essere soggetto all'attuale monitoraggio e la situazione verrà valutata di nuovo nei primi mesi del 2018". E ora? Tutti gli scenari sono aperti, ma il rischio che il club rossonero possa incappare in sanzioni è più che concreto, soprattutto se non dovesse perfezionare nel frattempo qualche cessione remunerativa. Le limitazioni dovrebbero riguardare soprattutto la possibilità di operare liberamente sul mercato e di tesserare nuovi giocatori per le coppe.