Milan, Pioli: Tonali? Sandro è più maturo, come altri due

Stefano Pioli si gode la prova di forza del Milan contro il Cagliari e, dopo il 4-1 di San Siro, ai microfoni di DAZN, racconta:

Ritrovare il pubblico è una bellissima emozione. Già a Genova con la Samp era stato bellissimo, ma ritrovarli qui questa sera è stato bellissimo. Nel primo tempo abbiamo tenuto un gran ritmo e abbiamo fatto bene, forse i ragazzi sono più contenti di sentirmi un po' meno.

Poi, su Tonali:

Tonali? Sandro ha lavorato tanto. Nel calcio a volte succedono cose strane. A inizio raduno ho trovato tre giocatori più motivati e forti: Sandro, Leao e Krunic. Gli serviva qualche batosta del passato. Sandro è un giocatore completo ha tutto. Dobbiamo giocare con questo entusiasmo, emozione.

Dal punto di vista tattico e la possibilità di vedere Ibrahimovic con Giroud, Pioli non pone paletti fissi:

Due punte con Bakayoko? Sono aperto a ogni soluzione. Partita per partita cercherò di sfruttare le caratteristiche dei ragazzi. Poi dovremo recuperare tutti i giocatori più forti. I prossimi mesi saranno importantissimi e sappiamo benissimo che cosa ci aspetta. Sette gare tra Serie A e Champions in cui avremo modo di far giocare tutti.

Sul gruppo e sulle scelte:

Gruppo? Dobbiamo giocare così se vogliamo avere un futuro roseo. I miei giocatori devono sentirsi tutti titolari. Io fatico già ora a sfare le scelte e mancano Kessié, Ibra. La Champions può darci molto entusiasmo, affrontiamo grandi squadre, ma la sfrutteremo come opportunità per crescere e imparare dai nostri errori.

Infine, sulle occasioni da gol e sulle prossime gare:

Anche nelle amichevoli, buone gare ma sempre con pochi gol. Averne fatti quattro oggi è un bel segnale. Ovvio, non dobbiamo sperare di creare sempre così tanto, ma dobbiamo imparare a vincere anche le gare difficili, chi vuole vincere deve fare sue le gare più complesse. Leao? Ha fatto benissimo, ma deve crescere e continuare così.