23/08/2021 23:08
Al termine della vittoria 1-0 contro la Sampdoria del suo Milan, Stefano Pioli commenta con soddisfazione ai microfoni di DAZN. Sulla prestazione, il tecnico rossonero spiega:
Nulla da ridire? Mah, in realtà, ho visto tante situazioni da migliorare, possiamo fare meglio. Mi è piaciuta la prestazione e la voglia di chiudere la partita. La voglia di attaccare e difendere da squadra.
Poi sulla prestazione di Krunic e Giroud, Pioli rivela:
Krunic? Mi fanno piacere le prestazioni di Tonali, di Krunic e di Leao, che l'anno scorso hanno giocato meno, ma sono titolari a tutti gli effetti. Alla fine chi l'anno passato ha giocato meno ha giocato almeno 20 partite. Tutti i giocatori in rosa sono titolari. Su Giroud invece ripeto: lui è un campione per come si muove in campo, per come lavora per la squadra, per come dialoga con i compagni. Ha un gran peso anche nello spogliatoio e può aiutare. Ha grandi qualità tecniche e morali.
Tra i protagonisti di serata anche Maignan:
Con i suoi lanci lunghi e precisi, il portiere diventa un giocatore per creare superiorità numerica. Averne uno che sappia fare queste giocate ci fornisce soluzioni nuove. Se poi avessimo segnato sull'occasione di Leao... L'inizio è buono, ma è solo la prima partita. La Samp ha fatto la sua gara e sapevamo che sarebbe stato difficile, ma i ragazzi sono stati bravi.
Immancabile la domanda sugli addii di Donnarumma e Calhanoglu:
Non rimpiangiamo nessuno. Sono stati importanti per l'anno scorso, ma li ringraziamo e andiamo avanti. La cosa bella è il club con le stesse motivazioni e ambizioni.
Così come quella su Florenzi:
Alessandro è un giocatore intelligente ed è molto utile per il nostro modo di giocare. Può giocare in tante posizioni. Oggi l'ho messo davanti, ma può anche giocare dientro a in un centrocampo a tre. Ci saranno tante partite e tutti quelli che continueranno a lavorare con disponibilità saranno utili. Ci sentiamo più forti di due anni fa? Sì, perché abbiamo fatto esperienza e superato momenti difficili. Certo che siamo più forti, ma questo non vuol dire che le vinceremo tutte. Certamente, vogliamo dare del filo da torcere a tutti e giocarcela sempre.