Milan, Pellegatti: Sicuri che senza di lui si giochi meglio?

"Ho letto che hanno cercato di equiparare i problemi del Milan con quelli dell'Inter ma non saprei, mi sembra che i rossoneri siano migliorati rispetto alle gare con Salernitana e Udinese". Carlo Pellegatti vede il bicchiere mezzo pieno nel derby di ieri. La storica voce di Milan Channel parla a 1 Station Radio e dice: "L'Inter ha problemi fisici, i giocatori chiave stanno facendo fatica, come Barella ed è un allarme anche per la Nazionale che deve giocare i playoff". Poi si passa al big-match di domenica al Maradona tra Napoli e Milan, duello tra le due capolista: "Ibra al massimo sarà un panchina, poi deciderà lui se fare qualche minuto o meno. Senza di lui il Milan gioca meglio? Non ho visto una manovra fluida contro la Salernitana, quando la squadra gioca bene è un conto, se gioca male anche Ibra e Giroud ne risentono. Ibra è il grande fuoriclasse del Milan anche se nell'ultima gara con la Juve lo vidi un po' pallido e non è da lui".

Sarà anche la sfida tra Leao e Insigne: "Possono fare la differenza entrambi, sanno fare grandi gol, Insigne anche col tiro da lontano mentre Leao ha uno strappo più potente, si completano. Nella formazione del Milan l'unico dubbio è tra Messias e Saelemaekers, come terzino vedo favorito Calabria su Florenzi, poi toccherà a Kalulu dopo il problema all'adduttore di Romagnoli. A centrocampo ci saranno Bennacer e Tonali con Kessie trequartista. Osimhen? E' un giocatore che può ancora progredire tanto, ha una buona personalità, si è introdotto bene nell'ambiente e ha grande spirito di sacrificio. E' l'erede dei grandi centravanti che ha avuto il Napoli: segna gol pesanti e decisivi, che è ancor più importante del numero dei gol".