20/01/2022 07:50
Si sofferma sul momento del Milan Franco Ordine nel suo editoriale per Milannews. La firma de Il Giornale scrive
Per una volta sono d’accordo con la scelta politica del Milan di non montare la panna sulla vicenda Serra in Milan-Spezia. I motivi sono essenzialmente due: 1) il giovane e inesperto arbitro ha riconosciuto pubblicamente di aver sbagliato e l’accanimento avrebbe “macchiato” l’immagine della società, come invece hanno ripetutamente chiesto i suoi polemici tifosi; 2) non vale -nella gestione attuale del mondo arbitrale- alzare polveroni mediatici, come per esempio ha fatto ripetutamente Mourinho, perché significa offrire alibi ai calciatori e inimicarsi inutilmente la categoria.
Piuttosto si potevano e si dovevano prevenire, alcune criticità. Che Kessiè e Bennacer non fossero utilizzabili a gennaio, alla ripresa del campionato, lo si sapeva dall’estate. Che il calendario del girone di ritorno, asimmetrico, mettesse di fronte in sequenza Roma, Juve e Inter fino al 6 febbraio, era noto. Perciò lasciando il reparto con due sole pedine disponibili (Tonali e Bakayoko) più l’eventuale utilizzo di Krunic che si adatta per estrema generosità a tutto, anche a spazzare i vialetti di Milanello, si è corso un rischio.
Allo stesso modo, tra qualche tempo, sarebbe il caso di sciogliere il nodo Ibrahimovic. Zlatan è stato ed è tuttora utilissimo, in allenamento, oltre che in campo. Ma non è pensabile che possa continuare a fare il 9 titolarissimo, con Giroud alle spalle, anche per il futuro.