Milan, nella notte magica col Tottenham la vergogna del Meazza

Rinato in Europa, dopo patimenti e sofferenze in campionato, il Milan si gode la sua notte magica con il Tottenham. Battuti gli Spurs, ritrovato il miglior Theo Hernandez, scoperto l'asso Thiaw rimasto a lungo nel mazzo per scelta di Pioli. Il gol di Brahim Diaz legittima speranze di qualificazione (e stavolta magari sarebbe stata utile la vecchia regola del gol in trasferta che valeva doppio in caso di parità) ma c'è una macchia che turba la splendida serata rossonera.

Prima della gara, come in tutte le competizioni europee, è stato osservato un minuto di silenzio in memoria delle vittime del terremoto in Turchia e Siria.

A San Siro però il minuto di raccoglimento è stato rovinato da insulti rivolti ad Antonio Conte da parte di un tifoso rossonero, risuonati in modo particolarmente netto dentro uno stadio in rispettoso silenzio. Conte peraltro era già stato preso di mira e fischiato al pari di Perisic al momento della lettura delle formazioni. Ma Conte, a fine partita, pur deluso dal risultato, non ha mostrato di portare rancore ai tifosi del Milan: «Sfottò che fanno parte del gioco, soprattutto considerando il mio passato alla Juve e all’Inter, sono cose che succedono».