Milan, Montella blinda Bacca: Resta e tira pure i rigori

MILAN, MONTELLA

Domani arriva l'Atalanta, ma al Milan tengono banco soprattutto le vicende relative al closing ed al mercato. Vincenzo Montella preferirebbe parlare soltanto di campo, ma non può dribblare le domande sui possibili rinforzi. E allora la conferenza stampa prima del match con gli orobici parte proprio da una considerazione su Bacca possibile 'pedina di scambio' in vista degli acquisti di Badelj o Gomez: "Le valutazioni economiche e finanziarie competono alla società, non a me", replica il tecnico rossonero. "Io penso a quello che ho e a quello che devo fare, so anche di essere molto più invidiato di quanto io possa invidiare altri. Vedo poche squadre sopra di noi e tante dietro". 

MILAN, MONTELLA: BRAVA ATALANTA

L'Atalanta rivelazione del campionato proverà a tarpare le ali ai rossoneri: "Ha tanti giovani molto interessanti. Kessiè, Gomez, Petagna sono calciatori interessanti e già affermati. Per me è a tutti gli effetti una partita di alta classifica, importante per l'Europa. Affrontiamo un avversario ostico e non credo che farà da sparring partner. Noi vogliamo finire l'anno in terza posizione, ci tiene moltissimo anche Galliani. Ma Lazio e Napoli sono grandi squadre, dobbiamo guardare soltanto a noi".

MILAN, MONTELLA: NIANG MAI PIU' SUL DISCHETTO

Dopo averlo tolto dal mercato, Montella colloca Bacca sul dischetto del rigore. Troppi gli errori dagli 11 metri di Niang per confermarlo come rigorista. "Con Bacca in campo sarebbe lui il primo rigorista, il secondo non lo dico. Ma senza Bacca, non sarebbe Niang". Chi scenderà in campo? "Non possiamo pensare alla Supercoppa di venerdì, le mie valutazioni devono essere altre. La prossima partita è sempre la più importante e il mio primo problema è capire se Bacca e Bonaventura potranno scendere in campo e quanti minuti di autonomia hanno". 

Rino Dazzo