Milan, Mihajlovic prepara la svolta: Presto sempre col 4-4-2

Non sono finiti ancora i lavori in corso in casa Milan. Il successo sull’Atalanta ha dato una boccata d’ossigeno ai rossoneri che inseguono la continuità ma Mihajlovic deve ancora fronteggiare un’emergenza infortunati. Il tecnico serbo ha però le idee chiare sul futuro: "Se mi dicono che con questo modulo faccio sempre 3 gol metterei subito le due punte. Purtroppo non è così e quindi se metto subito le due punte poi se devo cambiare qualcosa sarei in difficoltà. Quando recuperemo tutti il nostro modulo del futuro sarà il 4-4-2. Avevo pensato al 4-3-1-2 perchè pensavo di avere Menez che sulla trequarti può fare bene. Ho provato a cercare delle alternative ma non avendole trovate è giusto cambiare modulo". Rinunciare al 4-3-3 però non significherà bruciare Cerci: "Con il 4-3-1-2 era una seconda punta adattata. Con il 4-3-3 o il 4-4-2 può invece giocare nel suo ruolo ideale. Deve migliorare di testa e di atteggiamento, ma è un giocatore importante in grado di saltare l'uomo e di creare superiorità numerica. E' presto per dire se Cerci è tornato, deve continuare a lavorare perchè sono convinto che può fare molto meglio". C’è grande curiosità per sapere se anche domani col Chievo giocherà in porta il giovane Donnarumma: "Devo ancora valutare. Donnarumma adesso sta meglio di Diego Lopez, domenica volevo vedere la sua reazione, le sue qualità tecniche le conosco bene. Sono due portieri con grande personalità e molto affidabili". Mihajlovic vede comunque miglioramenti generali: "Rispetto a qualche mese fa siamo più compatti, subiamo molte meno occasioni rispetto al passato. Dobbiamo cercare di trovare continuità di risultati, la classifica è corta. Vincere ci darà più fiducia, le cose miglioreranno anche con il ritorno di alcuni infortunati. In questo momento, dobbiamo vincere soprattutto grazie al cuore e all'atteggiamento. Credo ancora nella Champions, se la Juve può lottare per lo scudetto che è dietro di noi, quando recupereremo tutti i giocatori la squadra avrà maggiore forza offensiva".