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Milan: il messicano dos Santos la nuova soluzione per l'attacco

09/07/2014 12:32

Milan: il messicano dos Santos la nuova soluzione per l'attacco |  Sport e Vai

Continua la ricerca del Milan sul calciomercato di un attaccante adatto al nuovo 4-3-3 che Pippo Inzaghi ha in mente per la prossima stagione. Sfumato Iturbe, difficilmente accontentabile il Torino per Cerci - Cairo ha chiesto 20 milioni cash - il Milan sta sondando il mercato internazionale per trovare il giocare che possa fare al caso del suo nuovo allenatore. L’ultimo nome sulla lista di Adriano Galliani e dei suoi uomini è quello di Giovani dos Santos, elemento cardine del Messico ai Mondiali brasiliani, nonché vecchio pallino del dirigente rossonero, che aveva posato gli occhi su di lui quando il fantasista era poco più che maggiorenne ed era appena uscito dalle giovanili del Barcellona insieme a Leo Messi, dipinto dalla stampa catalana come il “mini-Ronaldinho”, a causa delle treccine identiche a quelle dell’asso brasiliano.

EX BIMBO PRODIGIO. All’epoca era immaturo e anche per questo il suo enorme talento ha faticato a trovare una vera e propria affermazione: acquistato nell’estate del 2008 (quando aveva appena 19 anni) dal Tottenham per 6 milioni di euro, dos Santos ha fallito in Inghilterra, perdendosi in una serie di prestiti infruttuosi in giro per l’Europa (Ipswich, Galatasaray, Racing Santader), prima della cessione definitiva nell’estate 2012, per un milione di euro, al Maiorca. Nella Liga, lentamente, dos Santos si è ricostruito come giocatore (6 reti e 6 assist nel suo anno alle Baleari) per poi essere acquistato per 6 milioni di euro, un anno fa, dal Villarreal, appena tornato nella massima serie spagnola. La sua stagione al Sottomarino Giallo è stata ottima: 11 reti e 8 assist nella Liga, più un gol in Copa del Rey hanno dimostrato che, a 25 anni, il messicano di origine brasiliana è diventato un calciatore vero, un talento non più discontinuo che tendeva a perdersi tra mille distrazioni fuori dal campo, invece di concentrarsi sulla sua carriera. Una maturazione, quella di dos Santos, che si è vista anche in Brasile, dove il fantasista ha giocato ottimamente quattro partite, andando anche a segno con un gran sinistro, purtroppo per lui inutilmente, nella sfida degli ottavi di finale persa contro l’Olanda.

PERFETTO PER INZAGHI. Al Milan dos Santos piace perché corrisponde al tipo di giocatore richiesto da Inzaghi. Il messicano è un mancino al quale piace tagliare il campo da destra verso il centro - proprio come Iturbe e Cerci - per andare al tiro o servire i compagni. Rispetto agli altri due giocatori inseguiti finora dal Milan ha meno velocità ma più visione di gioco e anche una notevole dose di fantasia in più, qualità che attualmente scarseggia all’interno dell’organico rossonero. Bravo sulle punizioni, dos Santos sa giocare sia sull’esterno che in posizione centrale, alle spalle di una o due punte, caratteristica che permetterebbe a Inzaghi di schierarlo anche in un 4-2-3-1, in un 4-3-2-1 o in un 4-3-1-2, allargando le varianti tattiche del Milan della prossima stagione. Rispetto a Iturbe e Cerci, inoltre, dos Santos presenta una valutazione molto più bassa, vicina ai 12 milioni di euro, somma che il Milan potrebbe sborsare per accontentare il suo allenatore e dare così completezza e fantasia al suo attacco.


Tags: barcellona INZAGHI Cerci messico iturbe dos santos villarreal

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