30/03/2021 21:03
Intervenuto ai microfoni di TMW Radio, Luigi Cagni non ha usato mezze misure per bocciare due pilastri del Milan come Gianluigi Donnarumma e il capitano Alessio Romagnoli:
Donnarruma penso che non sia un leader difensivo, in questo pecca molto. Stesso discorso per Romagnoli.
Lo spunto per parlare del portiere del Milan e della Nazionale arriva proprio dalla questione rinnovo, che Cagni spiega in questo modo:
Ritengo che la mancanza di passione calcistica rischi di portare giocatori come Donnarumma a non accettare un contratto più basso. Lui è molto bravo tecnicamente, ma non penso sia un leader difensivo. Gli manca personalità, e non ti fa vincere le partite. Sei milioni a stagione? Sono già troppi.
Poi sugli altri rinnovi in casa Milan, Cagni fissa le priorità e si dice deluso di Romagnoli:
Penso che sia importante trovare un accordo con Ibrahimovic a Calhanoglu. Loro sono la priorità, così come Tomori, è il più importante. No Donnarumma, ne tantomeno Romagnoli. In giro ci sono altri portieri. Romagnoli invece mi ha deluso molto. Per me dovrebbero venderlo, ma non trovano nessuno disposto a prenderlo. Lo ritenevo un giovane di grande prospettiva, uno di quelli che mi piaceva di più, ma non è mai riuscito a crescere. Non è cresciuto in nulla: non personalità, non in tecnica, in nulla.