Milan-Juve, Jacobelli aspetta prova verità

 Milan-Juve è stato un caso o un campanello d'allarme che deve realmente preoccupare i bianconeri. Xavier Jacobelli aspetta una cartina di tornasole per rispondere: "Sabato sera contro l'Atalanta avremo la prova per vedere se quella di ieri sera non è la vera Juve. Quello che è successo in difesa ieri conferma l'insostituibilità di De Ligt". Il direttore di Tuttosport  è rimasto deluso dalla prova della squadra di Sarri a San Siro e parlando a Radio 24 in "Tutti convocati"  dice: "La prima ora della Juve era stata brillante. Ronaldo ha segnato la 30^ rete della stagione e non è il caso che sia stato l'ultimo ad arrendersi. Ne avranno di cose da dirsi in questi due giorni di analisi nello spogliatoio bianconero."

Milan-Juve e il lavoro di Pioli

Milan-Juve ha messo in definitivo risalto il lavoro fatto in questi mesi da Pioli. Jacobelli chiosa: "Se pensiamo alla situazione che aveva trovato Pioli, ci accorgiamo di quanto abbia lavorato sodo. Ibra, Leao e Rebic sono stati portati da Boban e Maldini, è paradossale che si parli di Rangnick. Pioli da dicembre sopporta questo stillicidio di anticipazioni".