Milan, Fassone: A gennaio nessun colpo, valutazioni errate su quarto posto

Fassone e l'assemblea dei soci - Fa mea culpa, l'ad del Milan, Marco Fassone. In occasione dell'assemblea dei soci, il dirigente rossonero ha chiarito diversi aspetti agli azionisti. "Abbiamo sbagliato alcune valutazioni per quanto riguarda la quota punti per il quarto posto. Pensavamo sarebbe bastato totalizzare 71-72 punti per centrare la Champions, ma l'avvio di campionato racconta un'altra verità".

Per quanto riguarda l'aspetto finanziario ammette novità: "Confermo l'ipotesi di un rifinanziamento del debito con Elliott. Trattiamo con Bgb Weston, ma escludo un coinvolgimento di Giraudo (ex ad della Juventus), poichè lavora nella società londinese esclusivamente nel settore immobiliare". Nonostante l'avvio di stagione complicato per il Milan, Fassone non è preoccupato: "C'è tempo per risalire, e la cessione di un top player in caso di mancato accesso alla Champions è vero in parte. Venderemo solo se riusciremo a trovare un altro profilo adeguato, in linea con le nostre ambizioni. Ho fiducia anche sul Voluntary Agreement presentato all'Uefa. E' un piano dettagliato e si tratta del primo caso in assoluto. L'obiettivo è arrivare al pareggio di bilancio entro il 2020, con possibile quotazione in borsa. Stadio? La nostra priorità è San Siro, ma bisogna battagliare con l'Inter".

Valter Spada