Milan, ecco i nomi per convincere Ancelotti a dire si

Il 3-0 con cui il Milan ha superato con autorevolezza il Torino è solamente il canto del cigno per l'attuale tecnico rossonero Filippo Inzaghi. Ovvio che lui voglia continuare ma la decisione della società è stata già presa: si cambia. La pista che porta a Carlo Ancelotti, uno dei nomi in cima alla lista, non è facile come qualcuno aveva pensato, anzi. L'idea dell'anno sabbatico dell'allenatore emiliano è molto concreta e per convincerlo servirà esporgli un progetto entusiasmante e vincente. Ecco perché Adriano Galliani è pronto ad incontrarlo per illustrargli le iniziative di mercato rossonere. Due nomi su tutti - Si è già detto dell'interessamento del club rossonero per Thiago Silva, che segnerebbe un clamoroso ritorno, ma sono altri i pezzi da novanta sul taccuino dell'amministratore delegato milanista: Geoffrey Kondogbia e Mario Manduzkic. Il primo oltre ad essere giovane (è un classe 1993) si è affermato nel Monaco impressionando tutti per le sue qualità fisiche e tecniche. Mancino molto duttile, è in grado di ricoprire tutti i ruoli del centrocampo ed è considerato uno dei migliori giovani emergenti al mondo, ecco perché è già stato ufficialmente chiesto al club del Principato. Il secondo invece è un bomber fra i più apprezzati, che dopo aver segnato caterve di reti in Germania con le maglie del Wolfsburg e del Bayern Monaco è passato all'Atletico Madrid dove ha comunque messo dodici volte il pallone in fondo al sacco nella Liga. I tifosi sognano - L'eventuale arrivo di Carlo Ancelotti è assolutamente gradito al popolo rossonero, che nei sondaggi ha fatto capire di voler proprio lui. Questo anche perché è comune l'idea che se fosse lui il nuovo allenatore allora le possibilità di fare finalmente un mercato all'altezza non rimarrebbero disilluse. Fra i giocatori più desiderati c'è soprattutto Radamel Falcao, che il Manchester United non riscatterà e che dunque potrebbe essere inserito in una ulteriore trattativa con il Monaco (oltre a quella già iniziata per Kondogbia).