Milan, dalle cessioni in arrivo un tesoretto per Maldini

Dalle cessioni è in arrivo un vero e proprio tesoretto per Maldini. Il direttore sportivo del Milan ha deciso conferme e partenze e proprio dalle cessioni di alcuni calciatori in esubero ha in mente di ricavare un vero e proprio gruzzoletto da reinvestire sul mercato. Ma chi sono quei giocatori che, destinati a salutare Milanello, potrebbero arricchire le casse societarie?

Milan, sei in partenza

Il primo nome sulla lista è quello di Andrea Conti, che ha chiuso la stagione in prestito al Parma senza riuscire a evitare la retrocessione dei ducali. Col contratto in scadenza a giugno 2022, ha un prezzo di cartellino di circa 4 milioni e percepisce 3,5 milioni di stipendio lordo. La cessione a Bologna, Genoa o a qualche altra squadra interessata frutterebbe dunque 7,5 milioni. Anche Caldara è destinato all'addio, probabilmente in prestito con obbligo di riscatto: difficile, in questo caso, recuperare i 14 milioni investiti per il suo acquisto, ma mai dire mai. Frutterà invece sicuramente 3,5 milioni Diego Laxalt, reduce da una buona stagione al Celtic e che ha estimatori in Liga e in Premier. Visto che guadagna 2,9 milioni l'anno, dall'operazione Maldini ricaverà 6,4 milioni. In lista di sbarco pure Castillejo (cartellino a 7,5 milioni) e Hauge, calato nel ritorno dopo un ottimo avvio di stagione: il norvegese potrebbe essere utilizzato come pedina di scambio nell'affare De Paul. Infine Calhanoglu: dal suo addio non dovrebbero arrivare soldini, ma il Milan risparmierebbe comunque il lauto ingaggio garantito al turco in queste stagioni di alti e bassi.