Milan, dall'infortunio a Marsiglia: parla Kjaer

Dopo otto mesi di attesa, Simon Kjaer torna a vestire la maglia del Milan in una gara e lo fa con la fascia da capitano al braccio. Meno di venti minuti per ritrovare i compagni in partita e riassaporare il campo. Al termine del match, il centrale danese si è confessato ai microfoni di Milan Tv:

Sono molto contento. Quello intrapreso otto mesi fa è stato un percorso molto lungo, ma in qualche mese anche divertente... sono contento di essere qui. Ora c'è solo da crescere, come squadra e a livello personale. Io sto bene, ma ovviamente mi manca il ritmo partita. Puoi fare tutto quello che vuoi in allenamento, ma poi la gara è un'altra cosa. Mi serve giocare e farlo con la testa.

Poi, sulla vittoria del Velodrome:

Oggi abbiamo fatto un buon allenamento, contro un avversario forte. Ho visto molto bene il gruppo oggi. L'avversario era comunque forte, ha tanta qualità e gioca a uomo, come l'Atalanta e il Verona. Ma i nostri reparti hanno fatto bene e si vede che stiamo crescendo fisicamente. Penso che siamo a un buon punto, ma lavoriamo per crescere sempre. 

Infine, sull'ennesimo zero alla voce gol subiti:

Queste cose sono importanti, perché vuol dire che quelli che giocano più avanti fanno un lavoro straordinario in fase di pressing. Se c'è quello, per chi gioca dietro è un vantaggio. Lavoriamo con tutta la squadra sulla fase difensiva. Teniamo la linea alta, ma siamo anche compatti. Da questo punto di vista, direi che stiamo molto bene.