Milan-Cesena 2-0: Bonaventura e Pazzini, respira Inzaghi

MILANO – Avanti adagio. Il Milan torna a vincere, sia pur senza brillare. Battuto un Cesena troppo remissivo grazie a un jolly di Bonaventura e dopo una partita non senza affanni. Contavano i tre punti per un Inzaghi con la maschera dell’ossigeno e sono arrivati: che siano un mattoncino per ridare senso a una stagione-no o solo un’illusione lungo il percorso lo si vedrà più avanti. Di buono per i rossoneri c’è una miglior attenzione difensiva anche se i meccanismi in tutti i reparti vanno ancora registrati: dal centrocampo dove s’è rivisto un volitivo Montolivo, ancora lontano dalla migliore condizione, all’attacco dove Destro ha fatto un passo indietro rispetto alle ultime prestazioni. La verità è che nel primo tempo non si capisce chi sia la vera “provinciale”: vuoi per la pressione, vuoi per un’insicurezza di fondo, il Milan si mette la tuta da operaio e prova a scardinare il Cesena ma senza troppa convinzione, badando a non concedere spazi agli avversari. Così a sparigliare le carte arriva, anche un po’ casualmente, il gol del vantaggio milanista al 22’, quando Bonaventura, dopo azione insistita di Menez, con un destro da fuori area infila Leali realizzando il suo quarto gol stagionale. Non basta però per dare coraggio a un Milan ancora in convalescenza e se il tempo si chiude sull’1-0 è solo per un vero e proprio miracolo di Abbiati che prima del duplice fischio dell’arbitro salva con una prodezza su un violento destro al volo di De Feudis. Serve più convinzione e l’avvio di ripresa registra un Milan più tonico che sfiora il raddoppio prima con un tiro a giro di Destro (ancora sotto tono e sostituito poco dopo da Pazzini) e poi con un palo di Bonaventura su assist di Menez. Il Cesena fa fatica a farsi vedere nella trequarti milanista mentre Menez è sempre una spina nel fianco. Calano i ritmi e per i rossoneri è più facile gestire il vantaggio: a chiudere i giochi un rigore assegnato per fallo su Antonelli e realizzato da Pazzini. San Siro e Inzaghi respirano ma la nottata non è ancora passata.

MILAN (4-3-1-2): Abbiati; Bonera, Rami, Bocchetti, Antonelli; Poli, De Jong, Montolivo (Van Ginkel dal 35’ st); Bonaventura; Menez (Cerci dal 41’ st), Destro (Pazzini dal 18’ st). A disp. Donnarumma, Alex, De Santis, Felicioli, Essien, Muntari, Suso, Honda. All.Inzaghi

CESENA (4-4-2): Leali; Nica (Capelli dal 22’ st), Lucchini, Volta, Renzetti; Giorgi, De Feudis (Carbonero dal 29’ st), Ze Eduardo (Mudingayi dal 42’ pt); Brienza; Defrel, Djuric. A disp: Agliardi, Bressan, Kranjc, Magnusson, Dalmonte, Succi, Rodirguez. All. Di Carlo

Arbitro: Tommasi di Bassano del Grappa

Marcatori: Bonaventura (M) al 22’ pt, Pazzini (M) su rigore al 45’ st

Note: Ammoniti Bocchetti (M), Nica (C), Volta (C), Carbonero (C)